
Imt torna ancora una volta nel mirino del Collettivo Autonomo Studenti Lucchesi e dall’Officina Saperi Antagonisti Lucca che organizzano una nuova manifestazione di protesta di fronte all’istituto di Alti Studi, in piazza San Francesco. L’occasione per organizzare un presidio sarà venerdì (4 aprile) alle 16 il via alle due giornate per ricordare la figura di Margaret Thatcher. “No Thatcher, presidiamo l’Imt” il titolo della manifestazione organizzata dagli studenti davanti alla istituzione cittadina dove al termine di un corteo in città lanciarono monetine in segno di protesta (Articolo e foto).
“Imt – si legge in una nota del collettivo autonomo studenti lucchesi – nasce come scuola di élite per l’élite. Sono infatti cifre assurde e impensabili quelle spese per finanziare tale istituto, si parla di 11 milioni per l’istruzione di circa un centinaio di studenti, di cui oltre 600 mila euro l’anno derivanti dall’amministrazione lucchese. Il 4 e il 5 Aprile in questa struttura si terranno due giornate per ricordare Margaret Thatcher, autrice nella sua Inghilterra di politiche liberiste e di deregolamentazione del mercato oltre che di vera e propria macelleria sociale. Uno degli eventi in programma si intitola ’Gli insegnamenti del Thatcherismo all’Italia’. Ci chiediamo cosa avrebbe effettivamente da insegnarci una figura come la sua dato che da anni ormai viviamo sulla nostra pelle i tagli al sistema sociale, la criminalizzazione di chi si oppone ai diktat di mercato o la privatizzazione del patrimonio pubblico”.“ E’ chiara – aggiunge il collettivo – la direzione in cui si vuole muovere l’Imt promuovendo questo tipo di politiche, il sogno è un sistema proprio come quello inglese: scuola privata per pochi. Noi studenti non ci stiamo, questa non è la scuola che vogliamo e non intendiamo passarci sopra”.