Antifascismo, libertà e democrazia: ciclo di incontri all’Arci di Lucca

“La necessità di non dimenticare e di riproporre con forza gli ideali di libertà e di democrazia propri della lotta partigiana si evidenzia con sempre maggior forza di fronte ai ricorrenti tentativi di riscrivere la storia nascondendo e mistificando le ragioni e gli ideali di chi lottò per la libertà e la giustizia e di chi invece libertà e giustizia negò portando il paese, dopo vent’anni di feroce dittatura, all’avventura scriteriata della guerra. E la sottolineatura dei valori fondativi della repubblica è sempre più urgente quale antidoto ai fenomeni di prevaricazione, violenza e razzismo che hanno per protagonisti gruppi neofascisti e neonazisti nella sostanziale indifferenza dell’opinione pubblica”.
A dirlo sono l’Arci e l’Anpi che intendono attuare, a partire da venerdi (4 aprile) per finire a settembre prossimo, un percorso che affronti questi temi sia ricostruendo e ricordando l’impegno dei partigiani e delle partigiane che misero in gioco la loro giovinezza combattendo il nazifascismo sia riflettendo sui fenomeni attuali che stanno pericolosamente riproponendo in Italia ed in Europa teorie e comportamenti già visti e che hanno portato alla tragedia della seconda guerra mondiale.
La prima iniziativa è un incontro all’Arci (piazzale Sforza a Sant’Anna) venerdi 4 aprile alle 18,30 che tratterà il fascismo oggi in Italia e in Europa. Invitato è Giacomo Russo Spena, giornalista di MicroMega dopo una lunga esperienza al Manifesto. Attualmente è anche blogger del Huffington Post e collaboratore dell’Espresso.it. Ha scritto il libro sulla destra radicale Ripuliti. Postfascisti durante e dopo Berlusconi.