Monsignor Infanti De La Mora a Lucca per raccontare la lotta contro le grandi dighe in Patagonia

1 aprile 2014 | 07:34
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Monsignor Infanti De La Mora a Lucca per raccontare la lotta contro le grandi dighe in Patagonia

Visiterà anche Lucca per raccontare la storia della lotta contro le grandi dighe in Patagonia. Monsignor Infanti de la Mora, 60 anni di cui 30 trascorsi in Cile, attualmente Vescovo nella regione dell’Aysén nella Patagonia cilena sarà ospite mercoledì 2 aprile all 18 presso l’Auditorium della Fondazione Banca del Monte in Piazza San Martino a Lucca. Intervistato dal giornalista Giulio Sensi, parlerà della salvaguardia dell’ambiente e in particolare della tutela dell’acqua come bene fondamentale e inalienabile per rispondere a una questione di giustizia sociale mondiale. Autore del libro Dacci oggi la nostra acqua quotidiana del 2008 divenuto, oramai, manifesto mondiale per quanti sono impegnati in iniziative a difesa del creato, affronta in senso critico la questione della privatizzazione dell’acqua e denuncia  l’operato di multinazionali come l’Endesa, ora di proprietà dell’Enel, impegnate nella realizzazione di 5 grandi dighe per produrre energia elettrica per le miniere del Nord del Cile con effetti irreparabili all’ecosistema e alle popolazioni autoctone. Per monsignor De La Mora ritornare ad un armonia tra uomo e natura, educare le menti ad un informazione critica e consapevole diventa una condizione essenziale per un “cambiamento culturale” in grado di rianimare la vita di tutto il pianeta e per dare voce agli esclusi.