Pendolari: “Pensilina offlimits, serve un parcheggio”

Ormai è da mesi la pensilina della discordia e perfino dopo che è stata realizzata continua a sollevare polemiche. A lanciare critiche è il comitato pendolari Lucca Firenze che torna ad intervenire dichiarandosi soddisfatto per la realizzazione, “anche se – dicono – con oltre 17 mesi di ritardo rispetto alla data promessa”, ma la nuova struttura risulta ancora “inutilizzabile”. E’ per questo che, in una lettera aperta al sindaco Alessandro Tambellini e all’assessore Francesca Pierotti, il comitato chiede quando sarà fruibile la pensilina. Nel farlo, tuttavia, i pendolari sollevano anche problemi più generali sul fronte del trasporto pubblico locale e non. E ancora sui problemi per la sosta. Da risolvere, secondo il comitato, c’è anche la questione dei parcheggi scambiatori, “gratuiti per gli abbonati”, suggeriscono i cittadini, e sui tempi di realizzazione del parcheggio scambiatore in viale Europa o, in sua assenza, “ottenimento della gratuità dei parcheggi esistenti per abbonati pendolari”.
Anche sul fronte dei treni i pendolari avanzano precise richieste, chiedendo treni veloci in attesa del raddoppio della linea ferroviaria. Per i cittadini c’è molta strada da fare, soprattutto sulle “opere propedeutiche per rafforzare i treni veloci e tali da rendere più efficace il raddoppio: l’unica prevista nel Comune è il sottopasso in via Ingrillini – si legge nel comunicato dei pendolari -. Quando sarà realizzata? E’ inaccettabile che il Comune non lo pretenda subito e chieda i danni a Rfi. La priorità è massima ma non soltanto per i pendolari della Lucca Firenze quanto per il rispetto dovuto a chi necessiterà di dover raggiungere il nuovo ospedale che è stato fatto costruire in una zona tagliata in due dalla linea ferrata”.