Rifiuti abbandonati, protestano gli abitanti di via di Ronco






Rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti, una vera e propria discarica abusiva ed un’area adibita a ricovero di senza tetto, in prevalenza migranti. E’ lo scenario denunciato dagli abitanti di via di Ronco, la strada che da San Concordio porta verso San Donato e Gattaiola e corre parallelamente all’autostrada.
Le foto del degrado
Una situazione che esaspera i cittadini della zona, che più volte si sono rivolti all’amministrazione comunale e a Sistema Ambiente ma senza avere una risposta. E che adesso cercano di far emergere la situazione. E’ un cittadino che abita nelle vicinanze a spiegare la situazione: “La situazione di degrado è notevole – dice – Nella zona, infatti, si possono trovare scarichi di qualunque tipo di materiale e rifiuti abbandonati sistematicamente. Ma le nostre segnalazioni non sono mai state ascoltate”. Tant’è che per porre un rimedio alla situazione sono stati proprio i cittadini a costruire una barriera, con i rifiuti più ingombranti, per evitare il ripetersi dell’abbandono compulsivo di rifiuti. Non basta: “Nella via – dice sempre il residente – ci sono ancora gli ultimi cassonetti rimasti prima della completa estensione del porta a porta nella zona. Cassonetti che per questo vengono utilizzati anche da persone che non abitano qui e che lasciano i rifiuti in ogni dove, anche fuori dai cassonetti”.
E poi c’è anche la questione sicurezza e degrado, con alcune persone che hanno scelto l’area come ricovero temporaneo.
Insomma, non mancano motivi per lamentarsi agli abitanti dell’area che adesso pretendono almeno una risposta e una rassicurazione. Per non sentirsi periferia dimenticata della città, pur essendo a 800 metri dal centro storico.
Enrico Pace