Rosellini (M5S): Festival Volontariato? Parata politica

11 aprile 2014 | 16:04
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Rosellini (M5S): Festival Volontariato? Parata politica

Una mera passerella elettorale e una strumentalizzazione del volontariato. Così Daniela Rosellini, consigliera del Movimento Cinque Stelle, sulla “parata di politici e personagg” che sono venuti e che verranno al Festival del Volontariato al Real Collegio. “Parlo con cognizione di causa perché il volontariato l’ho fatto – spiega  la consigliera pentastellata -, soprattutto da giovane, nella misericordia, nella protezione civile e in altre associazioni. Iniziative come il Festival del Volontariato sono senza dubbio lodevoli se danno risalto alle azioni del volontario, che toglie il suo tempo per darlo al prossimo, un gesto che specialmente di questi tempi non è di poco conto. Ma se queste manifestazioni danno troppo spazio ai politici – non dico alla politica, che ovviamente fa parte di questo ambito – c’è il rischio che passino in secondo piano tutte quelle persone che si dedicano agli altri con vero spirito di solidarietà e gratuitamente. Contesto questo velo di ipocrisia – prosegue la Rosellini – che sminuisce il vero valore del mondo del volontariato, di cui si dovrebbe rivedere il vertice. La base, invece, è sana, non fa nulla per interessi”. L’attacco della Rosellini, tuttavia, non è rivolto a qualche politico in particolare. “Non ce l’ho con il politico in sé – spiega -, chiunque venga alla fine non fa differenza, perché finisce che ci si concentra solo su quello e che l’intera città si perde tra scorte, presidi delle forze dell’ordine, masse di gente. Ma chiaramente vicino alle elezioni politiche tutto fa brodo. Spero che, sebbene l’attenzione sia rivolta prevalentemente ai politici, passi comunque il messaggio che i veri protagonisti sono i ragazzi e le ragazze, gli uomini e le donne che si dedicano al volontariato, non quelli che vengono mezz’ora, passano, fanno il discorso da applauso e poi tornano nel proprio mondo. Forse sarebbe più utile che questi politici organizzassero un convegno in un altro momento dell’anno, lontano dalle elezioni, per spiegare cosa vogliono fare realmente per sostenere il volontariato”.

La polemica è anche l’occasione per Daniela Rosellini per fare un bilancio sull’attività dei volontari. “Sarà per il momento storico particolare o per la crisi, ma ora come non mai i volontari sono indispensabili nelle nostre vite. Senza di loro avremmo molti problemi in più e non sapremmo come fare, perché gran parte del welfare si basa su queste persone. E se questi volontari un giorno decidessero di fare altro sarebbe un problema per tutti, metterebbero in ginocchio il paese. Ecco perché è prioritario parlare di loro e sono iniziative come il Festival del Volontariato che devono farlo, senza perdere troppo tempo con il politico di turno. Lo stesso vale per i media, che danno eccessivo risalto ai personaggi importanti a volte scordandosi dei piccoli eroi di tutti i giorni”.

Alice Baccini