Contro i tralicci scatta anche la raccolta firme online

La rivolta contro i tralicci dell’elettrodotto nell’Oltreserchio approda anche sul web. Attraverso una petizione online contro il progetto di Terna che prevede di traslocare le linee da 320 e 132 chilovolt dalla piana dell’Oltreserchio alla collina e soprattutto contro la nuova centrale elettrica che si vuole realizzare alle ex cave di Balbano. E mentre i cittadini della zona, attraverso i legali e i tecnici messi a disposizione dalla famiglia Marcegaglia, stanno preparando i ricorsi contro gli espropri e le servitù, necessarie per dare il via al progetto, è scattata la raccolta delle firme contro l’elettrodotto. Una petizione che è stata lanciata anche sul web dai promotori della protesta, in attesa del consiglio comunale aperto che è in programma lunedì sera (14 aprile) agli impianti sportivi di Nozzano (Leggi).
Le firme che verranno raccolte a questo link (Cliccaqui), saranno poi presentate al sindaco Alessandro Tambellini insieme alla richiesta di bloccare definitivamente il progetto della Terna. “La costruzione della centrale e le relative infrastrutture – scrivono i cittadini che hanno lanciato la petizione – andrebbero a gravare su un territorio ancora parzialmente intatto e l’impatto ambientale determinato sia dalla centrale stessa locata in un piccolo angolo di paradiso,che i tralicci di collegamento alti fino a 48 metri deturperebbero irrimediabilmente”.