Erba alta e rifiuti, parchi pubblici nell’incuria

22 aprile 2014 | 08:10
Share0
Erba alta e rifiuti, parchi pubblici nell’incuria

Dopo le asfaltature lo sfalcio dell’erba e del verde nei giardini e parchi pubblici. Con la primavera che, nonostante il recente abbassarsi delle temperature, è ormai arrivata, cresce l’effetto di incuria e di degrado negli spazi a verde della città. E’ sicuramente il caso di San Concordio ed in particolare del parco alle spalle delle scuole elementari e medie di piazza Aldo Moro. Erba alta o altissima, piante spontanee, qualche rifiuto di troppo. E comunque la sensazione che un’area tutta da valorizzare, per le passeggiate dei residenti con i loro bambini o animali domestici, sia abbandonata. Anche la zona asfaltata, senza una panchina o un luogo dove sedersi non dà certamente bella mostra di sè, se non per una svastica che, seppur sbiadita, campeggia sullo sfondo.
Erba tagliata, ma bruciata, nello spazio giochi alle spalle dell’ex circoscrizione 7. Qui l’attività delle associazioni del territorio e del Comune ha quanto meno restituito alla città uno spazio fruibile fra giochi, tavoli, panchine e cestini in legno. Ma da una parte l’erba bruciata e le ceppe di alcuni alberi, dall’altra il pantano nella zona d’ombra del rettangolo di verde cittadino denotano comunque una certa incuria. Eppure anche questo sarebbe uno spazio tutto da vivere e da sfruttare per il vicinato.
Non tanto meglio la situazione lungo tutto il parco fluviale. Erba altissima, tanti rifiuti e un altro polmone verde della città abbandonato a se stesso. In attesa degli operai che dovranno intervenire per lo sfalcio e la manutenzione ordinaria. Che nel frattempo è passata in toto nelle mani dell’Opera delle Mura, secondo le decisioni dell’amministrazione comunale. A quando i primi interventi per il decoro urbano… di primavera?

{gallery}Cronaca3/degradoparchi{/gallery}