Confesercenti via dal tavolo su turismo accusa il Comune

Assoturismo e Federalberghi sospendono la loro partecipazione all’osservatorio turistico di destinazione. Troppe le criticità del tavolo, secondo gli organismi di Confesercenti, ancora irrisolte. Lunga la lista delle doglianze degli esercenti: “Tassa di soggiorno, strategia di investimenti, promozione turistica, accoglienza e punti di informazione, comunicazione, materiali, futuro, rapporti con gli enti, .- dicono – la lista dei “cahiers de doleances” del coordinamento turismo di Confesercenti è tanto lunga quanto preoccupata al punto da inviare a sindaco e assessore un elenco di condizioni per un cambio di passo delle politiche turistiche locali”.
“Nel corso dell’ultimo incontro della scorsa settimana siamo rimasti delusi – commenta il presidente degli albergatori e coordinatore del settore turismo di Confesercenti Andrea Martinelli – su tutta la linea. Ci aspettavamo di vedere finalmente i numeri di come e dove sarà investita la tassa di soggiorno e invece ci siamo trovati di fronte la riproposizione di un cambio del regolamento che semplifica le cose al Comune, ma che non farà che creare ulteriori complicazioni alle imprese e alla fine determina un aumento della tassa stessa. Ci aspettavamo di vedere – anche a fronte delle disponibilità delle categorie a collaborare – a un progetto promozionale e invece ci viene comunicato che l’Amministrazione è in attesa di studi e progetti e che occorre attendere il prossimo bilancio. Ci aspettavamo di avere un quadro sul futuro dell’accoglienza turistica, invece abbiamo solo la certezza della chiusura di piazza S. Maria, e un piano futuro ancora pieno di se e di ma. Ci aspettavamo un progetto di comunicazione complessivo fatto di web, materiali cartacei e invece continuiamo a non vedere niente di tutto questo. Ci aspettavamo una nuova strategia sui rapporti con l’aeroporto e torniamo a sentir parlare di nuovo del sito Visit Pisa/Lucca, senza quelle forme di co-marketing strategico che chiediamo da anni”.
“Lo abbiamo detto personalmente la scorsa settimana all’assessore al turismo, estendiamo al sindaco questo nostro appello – conclude Andrea Martinelli per Confesercenti – ma senza un cambiamento di rotta non siamo disponibili a continuare a perdere tempo. Ci siamo fatti due anni di Osservatorio Turistico di Destinazione, mesi di riunioni per la tassa di soggiorno, decine di incontri sugli altri temi. Non possiamo più tollerare di essere ancora al punto di partenza. Per questo chiediamo al sindaco, all’assessore al turismo e a quello al biilancio un incontro. Ma non chiediamo un semplice incontro di confronto. Chiediamo un incontro strategico. Dove siano presenti 5 elementi: la sospensione di ogni piano di revisione della tassa di soggiorno; il bilancio 2014 e la destinazione della tassa di quest’anno; un progetto triennale di promozione e accoglienza turistica; un piano della comunicazione digitale e cartacea; la strategia di rapporti con l’aeroporto. Fino a quando non sarà definita una strategia chiara su questi temi sospendiamo la nostra partecipazione all’Otd e ad altri incontri sui temi del turismo. Inutile parlare dei dettagli quando la cornice non c’è o non è condivisa”.