Sui rifiuti scontro all’orizzonte fra Comune e Provincia

24 aprile 2014 | 15:56
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Sui rifiuti scontro all’orizzonte fra Comune e Provincia

Smaltimento rifiuti, non manca anche la polemica con la Provincia di Lucca. Il motivo? L’obbligo, per il 2014, di inviare l’indifferenziato all’impianto di Pioppogatto e non a Rosignano, con un costo maggiore di 13 euro a tonnellate. Una decisione dell’Ato Costa “caldeggiata” però dalla Provincia, che l’anno passato ha inviato un “warning” a Sistema Ambiente per il mancato rispetto dei “flussi”. L’anno passato infatti, il 58 per cento dell’indifferenziato fu inviato a Rosignano e “solo” il 42 a Pioppogatto e non, come indicato dall’Ato 70-30 a favore dell’impianto versiliese. Quest’anno, invece, proprio per essere andati contro le prescrizioni, il 100 per cento della raccolta non riciclabile dovrà essere inviata alla struttura di Massarosa.

Ma questo non manca di sollevare critiche e spiegazioni da parte della commissione congiunta riunitasi oggi nell’ufficio dell’assessore Cecchetti (Leggi l’articolo). In particolare è il capogruppo del Pd, presidente della commissione lavori pubblici, Francesco Battistini a interrogare assessore e direttore di Sistema Ambiente: “Su che basi – dice – ci chiedono di smaltire i rifiuti in un posto piuttosto che in un altro se non esiste un piano provinciale dei rifiuti?”. La risposta del direttore di Sistema Ambiente Paolini è interlocutoria e lascia aperti gli interrogativi: “Se l’indicazione – dice Paolini – della Provincia ha la validità della prescrizione bisogna seguirla, altrimenti rischiamo il penale”. Non soddisfatto il capogruppo Battistini: “Il se – dice – non dovrebbe esistere in queste occasioni, visto che si parla di un risparmio anche per i cittadini. Bisogna sapere se è così o no”. Insomma, il titolo giuridico della prescrizione della Provincia pare ignoto, ma l’assessore al bilancio promette di fare verifiche con gli uffici. All’orizzonte un nuovo scontro con Palazzo Ducale?