In Cortile degli Svizzeri le celebrazioni del 25 aprile – Ft

Una festa ancora sentita e partecipata. In Cortile degli Svizzeri e in città, come in tutti i Comuni della Provincia, si è celebrata la Liberazione di 69 anni fa. Fra appuntamenti istituzionali e commemorazioni, alla presenza delle associazioni partigiane. La cerimonia, promossa congiuntamente dal Comune, dalla Provincia e dalla prefettura di Lucca in collaborazione con le associazioni combattentistiche, patriottiche e d’arma è iniziata con la Santa Messa nella Chiesa di San Michele a cui è seguita la celebrazione vera e propria in Cortile degli Svizzeri, con l’ingresso dei gonfaloni e dei labari, in onore al gonfalone di Stazzema, decorato con la medaglia d’oro al merito civile per i sette Comuni della Versilia.
Dopo gli onori al Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro, accompagnato per l’occasione da un ospite di eccezione, il ministro dell’istruzione Stefania Giannini, anche lei intervenuta sul palco, si è tenuto il tradizionale l’alzabandiera. Commosso il saluto di Walter Ramacciotti, presidente della Federazione Italiana Associazioni Partigiane seguito dalla lettura di un pensiero di Piero Calamandrei a cura degli allievi della scuola primaria Lombardo Radice di Lucca. Dopo gli interventi sentiti del sindaco del Comune di Lucca Alessandro Tambellini e del presidente della Provincia Stefano Baccelli è poi toccato a Umberto Sereni, ordinario di storia contemporanea dell’Università di Udine, tenere l’orazione ufficiale.
Le prime foto da Cortile degli Svizzeri di Maurizio Di Ciuccio
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