Caso Friedman, Ubik attacca: “La Vietina dice il falso”

Gina Truglio, titolare della Libreria Ubik di Lucca, si scaglia contro il vicesindaco, dopo la secca smentita di oggi, con la quale Ilaria Vietina ha assicurato che la decisione sulla libreria che ha organizzato la presentazione del libro di Alan Friedman è stata presa dalla casa editrice e che il Comune, dopo essere stato coinvolto, ha deciso di non prendere parte all’organizzazione (Leggi). “Devo con rammarico prendere atto che la medesima – sottolinea Gina Truglio – riferisce una situazione del tutto diversa da quanto è in realtà accaduto. La corrispondenza intercorsa tra me e la casa editrice, dimostra che il vicesindaco di Lucca è chiaramente intervenuta in modo diretto nell’organizzazione della presentazione del libro di Alan Friedman. Non capisco come si possa negare l’evidenza ai danni di un editore come Rizzoli, per il quale scrivono autori che hanno fatto la storia d’Italia, in nome della verità e dell’onestà. E’ chiarissimo, come l’intervento della vicesindaco è stato compiuto a mio danno, e a vantaggio di un altro operatore economico”.
“Questa situazione – aggiunge – richiederebbe, finalmente, un intervento chiaro e sincero, da parte del sindaco che era stato messo al corrente di tutta la storia, per altro dichiarandosi scandalizzato che simili fatti avvenissero sotto la sua amministrazione”.
La titolare della Ubik, motiva la sua convinzione, con una serie di email intercorse tra la sua libreria e la Rizzoli. In particolare, oltre agli estratti che compaiono nell’interrogazione presentata sull’argomento dal consigliere comunale del Pd, Lucio Pagliaro (Leggi), la Truglio si riferisce ad una email del 20 marzo, ricevuta dall’Ufficio Relazioni della casa editrice: “Ho sentito il vice sindaco Vietina lunedì e attendo chiarimenti in merito. Come puoi immaginare non è una questione che decidiamo noi. A noi come casa editrice andate bene entrambe – ci si riferisce alle librerie, ndr -, però loro hanno fatto confusione e loro devono dirci come intendono procedere”. Il caso viene chiuso da una email datata 24 marzo, ricevuta dalla Truglio da parte della casa editrice: “Volevo informarti – si legge – che questa mattina mi è stato comunicato dall’autore che la presentazione del suo libro su Lucca sarà organizzata dalla libreria …omissis….”.
La titolare della libreria Ubik, Gina Truglio, conferma comunque che ha intenzione di presentare un esposto per chiarirne i contorni e gli eventuali risvolti.