Una settimana di laboratori sulla salvaguardia del patrimonio artistico

3 maggio 2014 | 10:40
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Una settimana di laboratori sulla salvaguardia del patrimonio artistico

Salvare il patrimonio artistico fatto di cattedrali, musei, palazzi, opere e libri dalle catastrofi naturali. Il territorio della Provincia di Lucca laboratorio, dal 10 al 18 maggio, del volontariato di protezione civile specializzate nel garantire gli interventi di salvaguardia dei beni culturali dai rischi naturali e di origine antropica (alluvioni, terremoti, incendi, frane, eruzioni vulcaniche etc). Il compito dei volontari è, insieme alla tutela della vita umana, evitare che l’inestimabile tesoro disseminato su tutto il territorio nazionale, regionale e locale vada distrutto o rovinato irrimediabilmente attraverso azioni di prevenzione, pronto intervento, recupero e salvataggio. Sono ancora tristemente vive, davanti ai nostri occhi, le immagini dei crolli dei campanili in diretta tv nel maggio 2012 durante il terremoto che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna ed ancora prima, nel 2009, in Abruzzo senza dimenticare l’alluvione di Firenze, il 4 novembre 1966 che danneggiò pesantemente milioni di volumi, manoscritti e rari libri della Biblioteca Nazionale Centrale così come il Cristo di Cimabue diventato il simbolo di quella tragedia ma anche il movente per iniziare a pensare a salvare, a fianco delle vite umane che hanno l’assoluta priorità, il patrimonio culturale.

E’ proprio di fronte ai disastri che ci hanno visti impotenti e a volte impreparati che è stato concepito il progetto S.T.ART14 – Save The Art 2014. La salvaguardia e la prevenzione dei rischi per i beni culturali durante gli eventi calamitosi. Promosso ed organizzato dall’associazione Onlus Sviluppo Sinfonico del maestro Alberto Veronesi attiva nel campo della promozione e nello sviluppo culturale, con particolare attenzione alla sua salvaguardia, il progetto mette insieme, sotto lo stesso titolo, e probabilmente per prima volta in modo così originale e visionario, importanti momenti convegnistici con disaster manager ed esperti, una temporary-exihibition collettiva con le opere di 11 maestri del contemporaneo, un concerto lirico-sinfonico, simulazioni ed esercitazioni che coinvolgeranno i bambini delle scuole, il mondo delle associazioni e del volontariato. Gli eventi si terranno tra Lucca, Viareggio, Pietrasanta e Torre del Lago e saranno concentrati nell’arco di cinque giorni. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di difendere la nostra storia e diffondere l’amore per l’arte e per la cultura soprattutto nelle giovani generazioni.
Sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, collaborano alla realizzazione di S.T.ART2014 – Save the Art l’associazione culturale Athena Communications, l’associazione di Protezione Civile Città di Viareggio e Artitaly di Massimiliano Simoni, ideatrice del progetto, che ha come scopo la valorizzazione, tramite un progetto globale per l’arte, delle ricchezze culturali italiane nel mondo. L’iniziativa è patrocinata dalla Provincia di Lucca, Comune di Lucca e Comune di Viareggio.
L’evento di apertura e la mostra Apre il ciclo di appuntamenti sabato 10 maggio l’incontro presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore Tecnico Liceale Don Lazzeri – Stagi di Pietrasanta (dalle 10,30 alle 13,30) e il vernissage della mostra temporanea dedicata al rapporto a volte sintonico, altre conflittuale tra uomo e natura, che da anche il nome al progetto presso la Chiesa San Matteo in Lucca con le opere di undici artisti (Valerio Adami, Sandro Chia, Vittorio Corsini, Nicola De Maria, Pino Deodato, Gian Marco Montesano, Claudio Olivieri, Mimmo Paladino Giuseppe Restano, Salvo e Nina Surel).
Il riconoscimento al Capo Protezione Civile e il concerto Chiudono gli appuntamenti, sabato 18 maggio (dalle 11,30 alle 12,30) alla chiesa di San Francesco la consegna da parte del Presidenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Arturo Lattanzi del Premio Save the Art 2014 al Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale Franco Gabrielli realizzato dall’artista Pino Deodato ed il concerto sinfonico di Primavera con l’ensemble del maestro Alberto Veronesi in collaborazione con l’Orchestra dell’Istituto Luigi Boccherini di Lucca a cui parteciperanno autorità civili, militari e religiose. Prevista la partecipazione, in rappresentanza del Governo, del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Domenico Manzione.
Due convegni: alunni e volontari a lezione con disaster manager ed esperti Due convegni con disaster manager, addetti ai lavori sul campo ed esperti che hanno già vissuto l’esperienza, per approfondire ed illustrare gli aspetti essenziali, le tecniche ed i protocolli per garantire il corretto funzionamento di tutte le azioni necessarie per assicurare le operazioni di censimento-mappatura, ricovero e messa in sicurezza delle aree e delle opere da salvare. Ma anche l’importanza strategica del ruolo e delle mansioni dei volontari della protezione civile specializzati. Primo appuntamento sabato 10 maggio, dalle ore 10.30 alle 12.30, presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore Tecnico Liceale Don Lazzeri – Stagi di Pietrasanta dal titolo Il volontario di protezione civile di fronte alla salvaguardia del patrimonio artistico culturale negli eventi calamitosi. Relatori: Rodolfo Principi (Manager di Protezione Civile) e Giuliano Pardini (Disaster Manager e Dirigente di Protezione Civile regionale). E’ dedicato invece a sensibilizzare le nuove generazioni il secondo appuntamento in agenda, sabato 17 maggio, dalle 10,30 alle 17,30, a Palazzo Ducale. Al convegno a cura della Lega Ambiente Toscana, dal titolo “L’Educazione delle nove generazioni per una ritrovata sensibilità per la salvaguardia del territorio e delle sue risorse naturali e culturali” è rivolta agli educatori e ai docenti delle scuole elementari, medie e superiori con l’obiettivo di aiutarli a gestire al meglio l’evento attraverso anche l’analisi delle esercitazioni. Al convegno partecipano l’alto funzionario del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, Piero Moscardini chiamato ad illustrare e a portare in dote alcuni esempi di esercitazioni a fini preventivi come l’operazione Arno 34 ma anche a parlare diffusamente del ruolo delle forze dell’ordine all’interno del Mibac. Si parlerà inoltre di fotografia, intesa come strumento di conoscenza ed educazione alla salvaguardia dei beni culturali con il giornalista e fotoreporter collaboratore del prestigioso National Geographic, Stefano Morelli e di cultura e dell’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica con il Maestro Alberto Veronesi.
Campus, giochi e simulazioni in Versilia. Come mettere al sicuro i beni culturali in caso di terremoti, alluvioni e incendi. Saranno queste le imprevedibili calamità con cui gli alunni delle scuole della Versilia insieme ai volontari di protezione civile dovranno confrontarsi nel corso di due simulazioni-esercitazioni che completano il percorso di educazione di Save the Art.
Prima esercitazione lunedì 12 maggio (dalle 10 alle 13) alla palestra della Scuola Jenco di Viareggio organizzata in stretta collaborazione con l’Associazione di Protezione Civile Città di Viareggio, le Misericordie della Provincia di Lucca e il Provveditorato agli Studi durante il quale sarà allestito anche un campus per le scuole elementari e medie pensato per la crescita e la formazione dei più giovani, che in modo intelligente e non violento, attraverso il gioco di simulazione potranno approcciarsi serenamente all’evento calamitoso pensando alla salvaguardia, oltre che alla propria incolumità, dei beni culturali. Attraverso il trucco (ferite simulate con bendaggi veri), i bambini si divideranno tra vittime e soccorritori e vivere una prima esperienza di volontariato.
E’ incentrata sul primo soccorso con simulazione di recupero feriti e sull’attuazione del protocollo per la messa in sicurezza di un bene monile in caso d’incendio l’esercitazione in programma mercoledì 14 maggio (dalle 9,30 alle 13) presso la Scuola Elementare La Tenuta di Torre del Lago organizzata in collaborazione con la Croce Verde di Viareggio e con la squadra emergenza boschiva dell’Associazione di Protezione Civile Città di Viareggio. A tutti i partecipanti alle simulazioni sarà consegnato un attestato.
I numeri del volontariato in Italia e ToscanaI volontari di protezione civile sono oltre 800mila distribuiti in oltre 4000 organizzazioni iscritte all’elenco nazionale di protezione civile. In Toscana le associazioni di volontariato ambientale e di protezione civile sono circa 450, che complessivamente possono contare su 3mila volontari. Alle associazioni che fanno parte del sistema regionale di protezione civile si aggiungono altre 220 associazioni che, seppur come attività secondaria, si occupano di ambiente e tutela del territorio (dati Cesvot) svolgendo un’importante ruolo di informazione, sensibilizzazione e monitoraggio del territorio.