Leone: “Il Comune trovi soluzioni per le scritte del Summer”

Più concertazione e coordinamento fra gli enti coinvolti per evitare “casi” come quelli dei banner del Lucca Summer Festival. E’ l’invito che il consigliere comunale di Impegno Comune, Luca Leone, rivolge sia agli organizzatori della manifestazione, al Comune e alla Soprintendenza. “Ho cercato, quindi, di approfondire un minimo gli atti: in modo particolare le due delibere di giunta dedicate alla manifestazione: la recente delibera di giunta, la numero 80 dell’1 aprile e la precedente delibera 108 del 18 giugno 2013, sostanzialmente integrata dalla prima. La semplice lettura degli atti può forse bastare per farsi un’idea del possibile manifestarsi di malintesi e incomprensioni, al di là delle volontà dei protagonisti. Trattandosi di delibere sostanzialmente di indirizzo politico, le stesse evidentemente rimandano al perfezionamento di atti tecnici successivi, ma soprattutto richiamano alla fondamentale e imprescindibile necessità di uno stretto e produttivo coordinamento, tecnico e politico, tra l’organizzazione del Summer ed il Comune di Lucca”.
“La vicenda dei banner, che segue solo di poche settimane quella dello spazio all’ex informa giovani, evidenzia quanto questo necessario e costante coordinamento non sia stato, al di là delle intenzioni dei protagonisti, probabilmente sufficientemente adeguato all’importanza della manifestazione. Il posizionamento dei banner,(nella delibera si parla di strutture floreali e totem informativi – aggiunge Leone -, si inserisce nel solco tracciato dalle delibere di giunta, certamente mancanti, però, dei necessari elementi di dettaglio, che evidentemente dovevano concretizzarsi in passaggi successivi. Può essere che vi siano stati passaggi e accordi successivi, ma probabilmente l’iter seguito non è stato del tutto completo. Riguardo al merito e cercando di inquadrare la questione in maniera più generale, installazione di forme pubblicitarie sui baluardi, sugli spalti o all’esterno delle porte, mi sfuggono sinceramente certe sfumature che la Soprintendenza sa evidentemente cogliere meglio degli altri. Si può discutere quanto si vuole, infatti, se un pannello o un totem possa apparire brutto, carino, bello o bellissimo, i parametri di giudizio sono peraltro evidentemente soggettivi, ma io fatico a trovare differenze sostanziali, sia in termini di gusto che in termini amministrativi, tra gli striscioni alle porte che promuovono i Comics, Lucca Marathon o la Marcia delle Ville ad esempio, e i pannelli promozionali del Summer Festival. Questi ultimi, peraltro, ritengo abbiano finalità più di collegamento e radicamento della manifestazione con la città, come è giusto, piuttosto che di mera promozione tout court; il largo pubblico del Summer, in gran parte proveniente dall’estero per di più, non viene certo alla manifestazione perché “spronato” dai banner pubblicitari posizionati nella città di Lucca. In conclusione mi auguro che Comune, Soprintendenza e Organizzazione del Summer possano velocemente chiarire le questioni, magari cercando di mantenere i banner ormai posizionati nel parco delle mura urbane, nonchè individuare, nel rispetto di tutti e nell’interesse della città, le giuste soluzioni operative per procedere lungo il necessario percorso di valorizzazione ed integrazione della Città di Lucca con una delle sue manifestazioni più importanti”.