Ok alla cittadinanza onoraria per Herman Cole, anima dei gemellaggi con Sint Niklaas

8 maggio 2014 | 19:03
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Ok alla cittadinanza onoraria per Herman Cole, anima dei gemellaggi con Sint Niklaas

Il Consiglio comunale di Lucca ha conferito nella seduta di stasera (8 maggio) la cittadinanza onoraria ad Herman Cole, uomo di cultura, artista e giornalista, appassionato di lingua e cultura italiana e nato in quella Sint Niklaas, nel 1947, gemellata da anni con la città di Lucca. La presentazione della richiesta di cittadinanza onoraria era stata fatta in commissione cultura dal presidente dell’associazione Villaggio Europa, Adolfo Berti, che aveva illustrato ai consiglieri il curriculum dell’uomo di cultura belga. Arrivato a Lucca per la prima volta nel 1966 da allora se ne è innamorato ed è stato uno dei maggiori animatori del gemellaggio fra la città delle mura e le altre città europee. Dopo la presentazione del sindaco Alessandro Tambellini è intervenuta la presidente della commissione cultura, Enrica Picchi e il consigliere di Insieme per Favilla, Angelo Monticelli, che ha elogiato l’attività dell’associazione Villaggio Europa e del presidente Adolfo Berti. Voto favorevole anche dal gruppo Forza Italia “nei riguardi di una persona che abbiamo potuto conoscere e leggere per le sue qualità morali e la vicinanza nei confronti di Lucca”. Il consigliere Renato Bonturi (Pd) ha ricordato, come presidente della commissione partecipazione, il regolamento per l’assegnazione della cittadinanza onoraria: “L’attività di Cole – ha ricordato – giustifica appieno il conferimento di questa cittadinanza. Ci tengo anche a dire che dal mio punto di vista il conferimento ha un valore simbolico. Questa persona ha coltivato i rapporti e le relazioni con la città di Lucca quando non era semplice lo spostamento e la circolazione di idee. E questo è di sprone oggi per aprire la nostra città all’influenza della cultura europea”. Personale apprezzamento per il conferimento anche di Luca Leone (Impegno Comune) che ha invitato a che questo conferimento “serva da sprone, in particolare per i più giovani”. Auspici a cui si è unito anche Pietro Fazzi (Liberi e responsabili): “Il momento del conferimento è un momento importante – ricorda – che avviene con una cerimonia che, grazie a Dio, non avviene stasera, e prevede la presenza dell’interessato. Se lo vogliamo continuare a fare dobbiamo ripensare questo momento e questo non ci impedisce di pensare questi momenti così solenni con una maggiore partecipazione ed entusiasmo personale. E non sarebbe male neanche dare un po’ più di risorse a queste iniziative”. “La finalità del gemellaggio – aggiunge Roberto Lenzi (Idv) – è quello di far dialogare realtà diverse e creare legami personali e culturali. Vorrei che la cittadinanza ad Herman Cole ci portasse a rivalutare questa esperienza e a rivitalizzarla”. A sottolineare lo spirito europeista di queste iniziative è Virginia Lucchesi di Lucca Civica. “Questa pratica rappresenta anche – aggiunge Francesco Battistini (Pd) – una sorta di gemellaggio fra consiglio comunale e la città. E’ stato bello lo scambio e la sinergia con l’associazione Villaggio Europa per una serata importante di collaborazione. E’ bello, ne sono contento e non è retorica. Una bella sollecitazione accolta con molto piacere”.
Un voto ancor più significativo, come ha sottolineato il presidente del Consiglio, Matteo Garzella, perché arriva alla vigilia della giornata dell’Europa, che ricorda la dichiarazione del francese Schumann che dette il via libera alla nascita della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (Ceca).
La pratica, accolta da un lungo applauso, è stata approvata all’unanimità dei 26 consiglieri presenti in aula. La cerimonia di consegna vera e propria si dovrebbe tenere a luglio prossimo alla presenza del nuovo concittadino.