Promozione dell’uso dell’acqua pubblica e alfabetizzazione informatica: il Consiglio di Lucca approva due mozioni

Un impegno del Comune a limitare l’utilizzo delle bottiglie di plastica per l’acqua e a promuovere la fruizione dell’acqua del rubinetto o delle fontane oltre alla promozione della creazione di fontanelli nel territorio comunale. E’ questo il contenuto della mozione approvata, dopo un breve dibattito, all’unanimità dal Consiglio comunale di Lucca di questa sera (8 maggio) su impulso della consigliera del Movimento Cinque Stelle, Daniela Rosellini. L’impegno è quello, rivolto a giunta, sindaco e commissioni consiliari, a promuovere e ad aderire alle campagne esistenti sul territorio nazionale per l’utilizzo dell’acqua pubblica e non imbottigliata e a favorirne le promozione fra i cittadini e nelle scuole. Bocciato, invece, l’emendamento dell’altra consigliera a cinque stelle, Laura Giorgi, inteso a promuovere un concorso nelle scuole per la raccolta delle bottiglie di plastica da avviare al riciclaggio, anche dopo l’intervento della consigliera del Pd, Carla Reggiannini, ex vicesindaco, dirigente scolastica, che ha sottolineato la necessità di garantire l’autonomia scolastica. Il dibattito ha anche portato a una prima decisione concreta. Il presidente del Consiglio comunale, Matteo Garzella, invierà subito una lettera all’economato per stoppare l’acquisto di bottiglie d’acqua di plastica per i consiglieri. Che ora dovranno provvedere da soli, dopo lo stop all’utilizzo di brocche di vetro per motivi igienici.
Approvata all’unanimità anche la mozione del consigliere di Lucca Civica, Marco Bini, per la promozione dell’alfabetizzazione informatica degli anziani, soprattutto dopo l’estensione, anche da parte degli enti pubblici, di un sempre maggiore ricorso alle pratiche on line.