Encomi e medaglie agli agenti alla festa della polizia – Ft






Quasi un arresto al giorno e brillanti risultati nelle indagini e nelle operazioni svolte nell’ultimo anno. La polizia di Lucca ha festeggiato oggi (10 maggio), alla sede del comando provinciale della Polstrada, i 162 anni della fondazione, alla presenza dei rappresentanti delle autorità locali, compreso il prefetto di Lucca, Giovanna Cagliostro, e, ovviamente del questore Claudio Cracovia.
Tantissimi i riconoscimenti che sono stati assegnati agli investigatori per indagini e operazioni, svolte su tutto il territorio.
Gli encomi e le lodi. Il primo encomio è stato assegnato al sostituto commissario della polizia di Stato Lucio Dante Chelotti, agli ispettori capo Umberto Boggi e Daniel Casadio e al sovrintendente capo Carlo Gustavo Ascoli per l’arresto di due pericolosi pregiudicati, responsabili di tentata rapina a mano armata, ricettazione, detenzione e porto abusivo di pistola. Una lode è stata assegnata invece al primo dirigente della polizia di stato Rosaria Gallucci, all’ispettore Sups Moreno Careddu, all’ispettore Sups Gerardo Magliulo, ai sovrintendenti Roberto Cardille e Alex Morelli, agli assistenti capo Andrea Dati e Giacomo Ricciarini; e all’assistente della polizia di Stato Michele Silvestre per lo stesso episodio avvenuto a Massarosa il 2 marzo 2013.
Un altro encomio è stato assegnato al sovrintendente capo Claudio De Francesco e all’assistente capo Alessandro Russo, per il salvataggio in extremis di una persona che voleva uccidersi, il 29 settembre 2012 a Massarosa. Encomio anche all’assistente capo Giuseppina Tanca e all’assistente Andrea Bochetti per un intervento concluso con la denuncia di un uomo per porto abusivo di pistola ad aria compressa, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente. Una lode, per questo episodio, anche agli assistenti capo Marco Triola e Simone Magnani. All’assistente capo Fabio Tripodi è stato assegnato un encomio per un’operazione di polizia giudiziaria che è riuscita a sgominare una banda dedita al traffico internazionale di droga. L’arresto nell’agosto del 2012 di un esponente di un clan camorristico a Viareggio ha fatto conquistare una lode al vice questore aggiunto Virgilio Russo, all’ispettore capo Roberto Femia, al sovrintendente Walter Alama, agli assistenti capo Donato Albano e Giuseppina Palumbo, oltre che all’assistente Emanuele D’Aiuto.
L’arresto invece di due fratelli che avevano messo a segno diverse rapine in provincia di Lucca è valso la lode ancora al vice questore aggiunto Virgilio Russo, all’ispettore capo Andrea Stefani, ai sovrintendenti capo Fabio Martinelli, Walter Rossi, agli assistenti capo Walter Andreotti, Maurizio Bonaguidi, Vincenzo Mastrolia.
Lode al vice questore aggiunto Virgilio Russo, all’ispettore capo Roberto Femia, al sovrintendente capo Giorgio Pucci, all’assistente capo Maurizio Bonaguidi e all’assistente Emanuele D’Aiuto per l’arresto di un uomo accusato di traffico di stupefacenti e lesioni a pubblico ufficiale con un sequestro di oltre 500 grammi di cocaina.
Lode è stata assegnata anche al sostituto commissario di polizia Lucio Dante Chelotti, all’ispettore superiore Moreno Careddu, all’ispettore capo Umberto Boggi,ai sovrintendenti Alex Morelli, Paolo Pinna e Carlo Stremaglia, per un’indagine che nell’agosto 2012 ha portato al fermo, a Massarosa, di due persone accusate di rapine aggravate ai danni di esercizi commerciali.
Lode anche agli ispettori capo Mirco Del Chiaro e Massimiliano Raffaelli per l’arresto di un marocchino accusato di spaccio di droga, a Marina di Pietrasanta. L’indagine che invece ha portato a sgominare una banda di bikers è valsa una lode all’ispettore capo Mirco Del Chiaro e al collega Massimiliano Raffaelli, e agli assistenti capo: Marcello Cantafio, Giacomo Castagnini, Roberto Licciardi, Salvatore Zona, e all’assistente Cristiano Paglianti.
Lode anche per l’ispettore capo Angelo Croci, l’assistente capo Enrico Natola, e l’assistente Manuel Grigoletti per il salvataggio di una donna dal suicidio.
Lode anche per l’ispettore capo Domenico De Filippis, per i sovrintendenti Giuseppe Ramacciotti, Simone Mannini, Pietro Chimenti, e per l’assistente capo Claudio Michelini per l’arresto di due persone e la denuncia di altre sei, facenti parte di una gang dedita al riciclaggio e al furto di autovetture. Ancora una lode per il sovrintendente Michele Cipriani e l’assistente Paolo Stagi perché, pur liberi dal servizio, riuscivano ad arrestare un uomo responsabile di rissa e lesioni aggravate. Lode anche per il sovrintendente Antonio Viscusi e l’assistente Davide Pezzoni, in servizio alla sottosezione della polizia stradale di Viareggio per le indagini che hanno portato all’arresto di due persone accusate di furti negli autogrill.
Ancora lode per l’ispettore capo Gaetano De Santis e per gli assistenti capo Roberto Ciampi e Laura Conti per aver contribuito ad identificare un giovane che aveva tentato di rapinare una donna a Lucca il 12 ottobre del 2012.
Lode anche per i sovrintendenti capo Claudio De Francesco e per l’assistente capo Alessandro Russo per l’arresto di due rapinatori.
Lode anche al sovrintendente capo Mario Giovannelli, agli assistenti capo Roberto Russo e Marco Benelli e all’assistente Gianluca Pracchia per l’arresto di tre persone accusate di tentato furto alla cassa continua dei ticket all’ospedale di Lucca. Una lode è stata riservata anche a Gianluca Andreotti e a Luca Sergi, assistenti capo della polizia per l’arresto di due persone con 5 chili di hashish a bordo della loro auto. Ancora una lode per Fulvio Dezi e Paolo Pellerucci, assistenti capo della polizia per aver tratto in salvo un uomo che da un’impalcatura minacciava di lanciarsi di sotto. Lode per Massimiliano Girelli e Gianluca Lombardi, assistenti capo perché hanno arrestato uno spacciatore sequestrando un chilo di hashish. Lode ancora per l’assistente capo Sonja Giannessi per il salvataggio di due donne che stavano per essere investite da un’auto. Ancora lodi all’assistente capo Cristian Collu e agli assistenti Giuseppe Severino, Fabio Pesolja e Marco Bertolucci per l’arresto di una persona per porto abusivo di arma, oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Lode per l’assistente capo Giuseppe Aversa e per gli assistenti Michele Silvestre e Andrea Boschetti per l’arresto di un uomo accusato di 41 furti in appartamento. Il salvataggio di un giovane da un suicidio è valso la lode per gli assistenti capo Luca Bertolini, Salvatore Sutera e Mirco Bellone. Luca Ferrari assistente della polizia è stato insignito della lode per l’arresto di un latitante.
Medaglia d’argento di commiato è stata invece consegnata all’ispettore superiore della polizia di stato Pasquale De Carlo e al sostituto commissario Antonio Carrafiello.
FOTO – La festa della polizia a Lucca