Occhi su Saturno: stasera a Lucca l’osservazione del pianeta degli anelli

10 maggio 2014 | 07:33
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Occhi su Saturno: stasera a Lucca l’osservazione del pianeta degli anelli

La terza edizione dell’evento nazionale Occhi su Saturno si svolgerà questa sera (10 maggio). A Lucca, l’Unione Astrofili Lucchesi ha organizzato l’evento dal Baluardo San Paolino. Durante la serata, in 19 regioni d’Italia e nella vicina Svizzera, contemporaneamente, sarà possibile osservare al telescopio il pianeta con gli anelli. L’iniziativa è nata nel 2012 da un’idea dell’Associazione Stellaria di Perinaldo (Im) per celebrare il 300esimo anniversario della morte del grande astronomo Gian Domenico Cassini (Perinaldo 1625 – Parigi 1712). Visto il grande successo riscontrato, l’evento è fin da subito divenuto appuntamento nazionale annuale. Dedicato al grande astronomo italiano, vede quest’anno la partecipazione di oltre 100 associazioni ed enti sparsi sul territorio nazionale, che metteranno a disposizione la propria strumentazione per far ammirare Saturno ed i suoi spettacolari dettagli. Cassini, durante la sua lunga vita, del pianeta scoprì ben 4 satelliti: Giapeto, Rea, Teti e Dione e la divisione tra gli anelli che ancora oggi porta il suo nome.

Una sonda Nasa a lui dedicata sta tutt’ora orbitando intorno a Saturno regalandoci splendide visioni. Quest’anno l’evento gode del Patrocinio dell’Osservatorio Astronomico Comunale G.D.Cassini di Perinaldo (Im), dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali, dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, di Ean, Sai e dell’Unione Astrofili Italiani.
L’Unione Astrofili Lucchesi aderisce a questo importante evento, che vede protagonista Saturno, pianeta molto bello da osservare al telescopio, per la presenza dei particolarissimi anelli.
Saturno è il sesto pianeta, in ordine di distanza dal Sole, del Sistema Solare. E’ un gigante gassoso e il secondo, dopo Giove, per dimensioni. Ha una massa pari a circa 95 volte quella del nostro pianeta ed un raggio di circa 60.000 chilometri. Dalla massa e dal volume si può calcolare la sua densità, che risulta inferiore a quella dell’acqua… se potessimo porlo all’interno di un contenitore abbastanza grande il pianeta galleggerebbe. Molto distante dal Sole, il suo periodo di rivoluzione è pari a circa 29,5 anni terrestri.  E’ l’ultimo pianeta ad essere osservabile anche ad occhio nudo e in questo periodo, verso Sud-Est, appare alto sull’orizzonte, ben visibile per tutta la notte. L’anello, la caratteristica che lo ha reso famoso e molto affascinante all’osservazione telescopica, fu osservato la prima volta da Galileo Galilei nel 1610, ma non riuscì tuttavia a capirne la reale natura. Con gli attuali strumenti, fortunatamente, le caratteristiche del pianeta sono ben osservabili.
Questa sera, quindi, tutti i partecipanti potranno ammirare, gratuitamente, grazie ai telescopi dell’Unione Astrofili Lucchesi, il “pianeta degli anelli” in tutto il suo splendore: le bande nuvolose, i principali satelliti e gli indimenticabili anelli saranno osservabili mettendo l’occhio al telescopio, da uno dei luoghi più affascinanti del centro storico della città, le Mura rinascimentali. Per l’occasione, anche la Luna sarà osservabile, con i crateri, i “mari” e le principali valli. L’appuntamento è a Lucca per questa sera, Baluardo San Paolino, dalle 21 alle 23,30.
Evento realizzato con la collaborazione di Opera della Mura di Lucca. Per informazioni dettagliate: e-mail: info@ual.lucca.it .