Vasche volano al S. Luca, comitato si rivolge ai legali

10 maggio 2014 | 10:58
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Vasche volano al S. Luca, comitato si rivolge ai legali

di Roberto Salotti
Appenderanno bandiere e striscioni alle finestre contro il nuovo ospedale, proprio nei giorni in cui si completerà l’attivazione del San Luca e in particolare il prossimo 18 maggio, data in cui è confermato il trasferimento dei pazienti nel monoblocco. I cittadini riuniti nel comitato Lucca Est non demordono e dopo un incontro avuto ieri pomeriggio (9 maggio) con il direttore generale dell’Asl, Antonio D’Urso, hanno stabilito le forme di protesta e le iniziative che intenderanno intraprendere nel prossimo futuro contro il monoblocco a San Filippo, nel corso dell’assemblea di ieri sera nei locali della Croce Verde di Lucca.

Nel mirino degli abitanti della zona restano le vasche volano, realizzate a due passi dalle case. Contro quelle è pronta a partire un’azione legale, se saranno ravvisati gli estremi dai legali già contattati dal comitato. Sull’eliporto invece la guerra continua, anche se c’è una tregua. “Il direttore generale – sottolinea Giuseppe Di Vito del comitato Lucca Est – ci ha dato rassicurazioni, spiegando che comunque al momento non ci sono pareri sull’eliporto, né in senso negativo né in senso positivo. Per cui l’ospedale aprirà senza le autorizzazioni per l’area di atterraggio. Sono infatti ancora attese le relazioni per capire se il progetto è valido o meno. Ci auguriamo che tutte le criticità che da tempo abbiamo segnalato anche in due esposti presentati alla procura della Repubblica vengano prese seriamente in considerazione”.
Resta comunque il problema delle vasche volano: “D’Urso, con il quale abbiamo sempre avuto un confronto franco, ragione per cui lo apprezziamo – sottolinea Di Vito – ci ha assicurato sul fatto che questo dialogo proseguirà anche con il suo successore. Noi però chiediamo delle garanzie precise sulla questione delle vasche, perché l’acqua vi ristagna all’interno e d’estate può portare alla proliferazione di insetti e di topi. In questo senso sollecitiamo anche una risposta da parte del Comune e in particolare del sindaco Alessandro Tambellini che di recente ha rinnovato l’ordinanza sulle misure da seguire contro la proliferazione delle zanzare. Ai cittadini vengono chieste particolari cautele e prescritti comportamenti da seguire, ma vogliamo che ci spieghino come tutto questo si mette rispetto al fatto che nell’area dell’ospedale esistono queste vasche volano”. A preoccupare i cittadini di San Filippo e delle zone limitrofe c’è però anche la questione viabilità: “Siamo pronti – dicono dal comitato Lucca Est – a dover fronteggiare una situazione di caos totale”.

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