Al Passaglia un convegno sui beni culturali a rischio nella Provincia di Lucca

13 maggio 2014 | 14:34
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Al Passaglia un convegno sui beni culturali a rischio nella Provincia di Lucca
Al Passaglia un convegno sui beni culturali a rischio nella Provincia di Lucca
Al Passaglia un convegno sui beni culturali a rischio nella Provincia di Lucca

Sono almeno 15mila i beni di interesse architettonico e culturale potenzialmente a rischio nella Provincia di Lucca. Si tratta di chiese, monumenti ed edifici di valore storico-culturale che calamità, come alluvioni e terremoti, potrebbero danneggiare in maniera irreparabile senza le dovute precauzioni e le necessarie contromisure per salvarle. A lanciare l’allarme sono stati gli esperti radunati a S.T.ART14 – Save the Art 2014 promosso dall’Associazione Onlus Sviluppo Sinfonico del M° Alberto Veronesi con il sostegno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, progetto per la salvaguardia nei beni culturali dai rischi di calamità naturali che ha evidenziato insieme alle criticità, l’importanza della preparazione dei volontari di protezione civile.

La questione sarà al centro del convegno organizzato per sabato 17 maggio, dalle 10,30 alle 17,30, nell’aula magna del Liceo Artistico Musicale e Coreutico A. Passaglia dal titolo L’Educazione delle nuove generazioni per una ritrovata sensibilità per la salvaguardia del territorio e delle sue risorse naturali e culturali rivolta agli educatori e ai docenti delle scuole elementari, medie e superiori con l’obiettivo di aiutarli a gestire al meglio l’evento attraverso, tra l’altro, l’analisi delle esercitazioni. Al convegno partecipano l’alto funzionario del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, Piero Moscardini chiamato ad illustrare e a portare in dote alcuni esempi di esercitazioni a fini preventivi come l’operazione Arno 34 ma anche a parlare diffusamente del ruolo delle forze dell’ordine all’interno del MiBAC e Roberto Sirtori di Legambiente Beni Culturali. Ad innalzare il livello di “guardia” e di attenzione la grande fragilità e la frequenza preoccupante con cui eventi di natura calamitosa hanno colpito il territorio provinciale e regionale e l’alto rischio idrogeologico in cui vivono almeno 480mila persone in Toscana. Il convegno rientra tra le attività del progetto promosso dall’Associazione Onlus Sviluppo Sinfonico del M° Alberto Veronesi con il sostegno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.