
Non manca di sollevare polemiche nella seduta di consiglio comunale anche la mozione presentata dalla presidentessa della commissione sport, Enrica Picchi (Pd) per favorire la nascita di una consulta comunale dello sport. A illustrare l’ordine del giorno è stata la stessa consigliera Picchi, che ha riprercorso i recenti passaggi e gli incontri con le associazioni sportive per riprendere un dialogo iniziato durante la campagna elettorale e in sede di formazione del programma. Dopo l’audizione in commissione e l’incontro con le società sportive in San Romano, ha detto la presidentessa, la maggioranza ha maturato la necessità di accelerare la nascita di una consulta comunale dello sport. “Per questo – ha detto la consigliera Picchi – si chiede al sindaco e alla giunta di rimuovere ogni ostacolo esistente per la nascita della consulta comunale dello sport e di fare in modo che alla stessa siano conferite funzioni consultive importanti su temi di rilievo per il mondo dello sport come nel caso del regolamento per la gestione degli impianti sportivi”.
Una esposizione che non ha convinto i consiglieri Martinelli (Forza Italia) e Lenzi (Italia dei Valori). Per Martinelli “è assurdo -dice – che questa maggioranza dopo aver bistrattato il mondo dello sport abbia avuto bisogno di un moto delle società sportive per chiedere la istituzione della consulta dello sport. La consulta poi non è una novità di questa amministrazione visto che c’era già nelle amministrazioni precedenti sotto altre forme ed altri nomi”. “Fate documenti – ha tuonato il consigliere con mille parole e mille discorsi e poi nella realtà dei fatti venite smentiti con documenti come quello protocollato dalle società sportive e che dimostrano tutto il disinteresse della maggioranza per il settore. Stessa questione per regolamento degli impianti sportivi che avreste approvato senza il coinvolgimento delle società sportive. Serve un dialogo continuo e non un finto dialogo con il mondo dello sport”. Martinelli, così come il consigliere Lenzi, si chiede poi quali siano gli ostacoli di cui si parla nella mozione e che impedirebbero la realizzazione della consulta. Nel particolare per Lenzi, che poi voterà contro alla mozione, si tratta di un testo, quello presentato dalla consigliera Picchi “privo di reali contenuti e in parte incomprensibile”.
La maggioranza, dal capogruppo Pd Battistini, passando per Allegretti e Lucchesi di Lucca Civica, difendono l’approccio “aperto” alla materia come la volontà dell’amministrazione di continuare un dialogo costruttivo con le società sportive e non solo con quelle calcistiche ricevute nella commissione congiunta sport e lavori pubblici citati dal consigliere Martinelli. Nelle repliche c’è anche l’occasione per “ricordare” l’assessore uscente Tuccori: “Allegretti – dice Lenzi – ringrazia per il lavoro fatto l’assessore Tuccori, proprio quell’assessore che il sindaco ha di recente congedato dalla sua giunta. Sarebbe interessante capire qual è la posizione di questa maggioranza sulla questione”.
Conciliante l’intervento della consigliera del Movimento Cinque Stelle, Daniela Rosellini: “Vorrei uscire di qui stasera – dice – con qualche dato concreto. Al di là della mozione il sindaco si impegni con la sua giunta a portare avanti al più presto la creazione di questa consulta e ad approvare il regolamento degli impianti sportivi. Si vada oltre ai desideri agli auspici e si dia ascolto a quel mondo fatto di società sportive che si sono fatte sentire di Sabato Santo in San Romano”.
Al momento del voto il consigliere Martinelli, dopo aver richiesto il ritiro della mozione, esce dall’aula, il suo collega di partito Macera non partecipa al voto. 17 i voti favorevoli alla mozione, uno solo il voto contrario, del consigliere Lenzi dell’Italia dei Valori.
Enrico Pace