Tambellini e la giunta: “Un’altra settimana per decidere”

Una settimana, o poco più, per decidere. Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, all’indomani del primo ciclo di incontri con le componenti dell’attuale maggioranza (Pd, Lucca Civica e Sel) fa il punto sulle consultazioni per uscire dalla minicrisi di giunta determinata dalle dimissioni dell’assessore al turismo e allo sport Massimo Tuccori e dalle fibrillazioni interne alla maggioranza che hanno visto sul banco degli imputati l’attuale vicesindaco e assessore al sociale Ilaria Vietina.
Tambellini è soddisfatto dell’andamento degli incontri di questi giorni, anche se non ritiene conclusa la serie di confronti in programma: “Ho incontrato – dice – le attuali componenti della maggioranza e il quadro emerso è abbastanza chiaro. Adesso, però, mi riservo ulteriori verifiche nei prossimi giorni e conto di comunicare le mie decisioni nell’arco di una settimana”. Una settimana che, con tutta probabilità, non si concluderà prima delle elezioni europee e amministrative, anche per questioni di opportunità. Appuntamento, dunque, al 27 di maggio, quando Tambellini dirà se le sue intenzioni si sono indirizzate verso un ampio rimpasto di giunta o verso la sola sostituzione dell’assessore “mancante”.
“Queste – spiega Tambellini – sono valutazioni legate alle prerogative del sindaco. Sarò quindi io a decidere dopo la più ampia consultazione possibile”. Tambellini, in questo senso, sentirà anche le altre componenti della maggioranza originaria, Federazione della Sinistra e Italia dei Valori in primis: “E’ ovvio – specifica – che mi baserò principalmente sulla maggioranza uscita dalle urne, ma è altrettanto vero che per entrare in una fase di prospettiva più a lungo termine il discorso deve essere esteso anche oltre”. Un’apertura a Scelta Civica, ora ufficialmente rappresentata in Consiglio da Luca Leone? Tambellini preferisce glissare ma si intuisce che l’intenzione c’è, specie se la sinistra della coalizione, come pare probabile, risponda picche alle sollecitazioni del primo cittadino. In questo senso un sintomo chiaro paiono le dimissioni dal cda di Geal di Giuseppe Matteucci, componente in quota Federazione della Sinistra(Leggi l’articolo) che, durante la visita del segretario Prc Ferrero in città ha annunciato che esporrà in una conferenza stampa ad hoc le sue posizioni sulla politica locale (Leggi qui).
Una settimana, dunque, e il velo sul futuro della giunta Tambellini si solleverà. E la sensazione è che la scelta del primo cittadino cada su una riconsiderazione complessiva della squadra e delle competenze. Con nuovi ingressi, anche pesanti, e decisioni sofferte quanto significative. Basterà per garantire altri tre anni di governo della città?
Enrico Pace