Parchi e giardini aperti per la giornata nazionale delle dimore storiche italiane

C’è un giorno all’anno, l’ultima domenica di maggio, in cui i cortili e i giardini di dimore storiche private vengono aperti gratuitamente in occasione della Giornata nazionale delle dimore storiche italiane, promossa dall’omonima Associazione Adsi per accogliere il pubblico dei tanti appassionati della ricca storia di un patrimonio unico al mondo.
In Toscana, il 25 maggio, se ne conteranno oltre 90 aperti tra giardini, parchi monumentali e corti di Ville antiche e di palazzi delle città e province di Firenze, Lucca, Pisa, Siena a cui quest’anno si aggiunge anche la Lunigiana, il territorio più settentrionale della Regione. Un’indispensabile e sinergica collaborazione tra l’associazione e i territori di riferimento pensata per la valorizzazione di questa eredità segreta che è parte integrante dei tessuti urbani e dei territori così come della storia delle persone che li abitano e che ci viene consegnata grazie all’oneroso impegno e all’amore che le famiglie proprietarie profondono per conservarle nella loro più autentica verità. La giornata è sostenuta da Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Ina Assitalia – agenzia generale di Empoli, Iacopo Speranza, Banca Federico Del Vecchio e dall’associazione culturale Città Nascosta e si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Toscana, delle Province e dei Comuni coinvolti.
In provincia di Lucca resteranno aperti i giardini di villa Niemack, di via Elisa, di Palazzo Massoni, di Palazzo Busdraghi, di Palazzo Guinigi Magrini, di Palazzo Brancoli Pantera già Massagli, di Villa Oliva a San Pancrazio, di Villa Grabau a Matraia, di Valgiano, di villa Mazzarodsa a Segromigno, di Villa Mansi a Segromigno, di Villa Console a Carigliano, di villa Maria Teresa a San Martino in Vignale e di Villa La Piaggetta sul Quiesa.