Andare oltre si può, aperte le iscrizioni al concorso d’arte. Conto alla rovescia per il White Party

27 maggio 2014 | 09:16
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Andare oltre si può, aperte le iscrizioni al concorso d’arte. Conto alla rovescia per il White Party

Hanno abituato ad iniziative di grande successo capaci coinvolgere il territorio. L’ultima iniziativa risale al 21 marzo, giornata mondiale sulla sindrome di down, e la mobilitazione è stata da grandi numeri: 40 negozi coinvolti, 300 t-shirt distribuite, oltre 400 selfie e una 24 ore di successi sulla pagina facebook. Questa volta il team Andare oltre si può ha utilizzato l’arma della discrezione. Nessun evento, conferenza stampa o iniziativa roboante. Solo una comunicazione sulla pagina facebook per l’apertura delle iscrizioni, avvenuta il 21 aprile, alla seconda edizione del Premio artistico 2014.

“E ciò è bastato a far partire il tamtam – sottolinea Mariarosaria Amendola, responsabile della segreteria organizzativa – e fa arrivare le prime iscrizioni. Artisti che partecipano al premio per la prima volta e questo ci incoraggia ancor di più. E’ il segno che la prima edizione ha fatto centro”.

Artisti, professionisti e non, potranno iscriversi entro il 30 giugno, tramite il sito www.andareoltresipuo.it, ad una delle sei categorie: musica, arti grafiche e pittoriche, fotografia, scultura e design, video e, novità di questa seconda edizione, scrittura e poesia.
Gli artisti iscritti al premio avranno tre mesi di tempo per progettare e realizzare la loro opera sul tema La Scoperta e consegnarla entro il 30 settembre prossimo.
La giuria vede l’ingresso di Anthony Moman, vincitore della prima edizione, ed è composta da autorevoli rappresentanti del mondo artistico e culturale: Antonio Cirenza art director milanese, Antonio Parpinelli responsabile eventi del Lu.C.C.A. Museum, Beatrice Speranza fotografo e architetto, Domenico Raimondi art director e designer, Enrico Stefanelli presidente del PhotoLux Festival, Iacopo Grisafi dell’Associazione Down Lucca, Lorenzo Petrantoni illustratore milanese, Mimmo D’Alessandro patron del Lucca Summer Festival, Meme Lucarelli chitarrista, Remo Santini giornalista, Samuele Cosentino chef, Silvana Froli soprano, Simone Soldati pianista e Stefano Picchi cantautore.
Opportunità di visibilità per i partecipanti e i premiati
Anche quest’anno i vincitori di ogni categoria riceveranno in premio l’opportunità di presentare la propria opera in luoghi od eventi lucchesi di rilievo internazionale: il Lu.C.C.A. Museum dove sabato 30 maggio maggio sarà esposta l’opera di Anthony Moman (vincitore assoluto 2013) e il Charlie Chaplin “Smile” di Mauro Braglia (vincitore della sezione scultura 2013), il Summer Festival (il 24 luglio i Gonzaga suoneranno alcuni loro brani tra cui Minotauro, vincitore della sezione musica 2013) e il PhotoLux Festival.
Tutte le opere in concorso saranno esposte a Palazzo Ducale dal 20 dicembre al 6 gennaio prossimi in una mostra che gli organizzatori, insieme agli uffici della Provincia di Lucca, hanno deciso di ampliare raddoppiando lo spazio espositivo utilizzando 6 prestigiose sale.

Il 27 di dicembre è prevista la proclamazione dei vincitori e l’asta benefica di solidarietà a favore dell’Associazione Down Lucca e di altre realtà no profit certi di bissare il grande successo della prima edizione.
Intanto Samuele Cosentino è già al lavoro con il nuovo brano che farà da colonna sonora al progetto 2014. “Grazie a questa avventura mi ritrovo a lavorare ad un nuovo brano. Il terzo! Questa volta, oltre a coinvolgere Iacopo, Stefano Picchi e Meme Lucarelli, ho chiesto la partecipazione dei musicisti che hanno partecipato al premio 2013. Ne sta nascendo un brano corale, a più mani che potrà farci ballare già questa estate. E come per “E’ Natale”, avviso i lucchesi a prepararsi perché li inviteremo nuovamente a partecipare alla registrazione del videoclip curato da Domenico con la collaborazione di Stefano Bellandi di Metropolis Produzioni. Sarà una festa”.
White Party per sabato 14 giugno, ma la location è top secret
Festa che sarà anticipata dall’iniziativa White Party del 14 giugno, lanciata tramite la pagina facebook. “Volevamo creare un’occasione di incontro, di convivialità e di serenità – racconta Domenico Raimondi, art director di Andare oltre si può – Un momento in cui le famiglie dell’Associazione Down, gli amici di Aosp, gli artisti e tutti coloro che vorranno partecipare, potessero vivere una serata speciale e magica all’insegna dell’eleganza, del gusto e dell’educazione. Rigorosamente tutti vestiti di bianco perché è il colore della semplicità e della luce. La partecipazione è gratuita. L’organizzazione e la buona riuscita dell’evento è in mano ad ogni partecipante che dovrà portarsi tavolino e sedie da picnic, tovaglia e tovaglioli bianchi, piatti in ceramica e bicchieri di vetro, un cesto con il menù preparato a casa. Vietato l’uso di carta e plastica. Il luogo è top secret e lo sveleremo verso fine mese tramite la pagina www.facebook.com/andareoltresipuo”.
Un evento, che gode della collaborazione dell’Associazione Down Lucca, del Comune di Capannori e il patrocinio di Provinci di Lucca, Comune di Lucca e Coordown. L’iniziativa riprende le Dîner en blanc di Parigi e che in questi anni ha coinvolto migliaia di partecipanti che hanno invaso a sorpresa, come un vero e proprio flash mob, le piazze di capitali internazionali come New York, Los Angeles, Madrid, San Paolo, Londra, Stoccolma, Milano, Torino, Roma… per gustare e vivere la cena in bianco da protagonisti.
Ed anche questa volta il team di “Andare oltre si può” porta a Lucca una novità che certamente ci sorprenderà.
Per agevolare l’organizzazione dell’evento lo staff di Andare oltre si può invita gli interessati a seguire la pagina facebook http://www.facebook.com/events/1472095066357292 attraverso il quale sarà annunciata la location. Ricorda che la partecipazione è gratuita. Ogni partecipante è responsabile della propria partecipazione all’evento e ne condivide le modalità di svolgimento, assicurando il rispetto del regolamento:
Tutti i partecipanti, uomini e donne, grandi e piccini, dovranno essere rigorosamente vestiti in “total white”, completamente di bianco, così da rendere suggestiva, incantevole ed elegante l’atmosfera che insieme vivremo. Giornalisti, operatori media, fotografi che vorranno essere presenti dovranno rispettare la regola “total white”
Ogni partecipante provvede personalmente a portare nel luogo dell’incontro tavoli pieghevoli e sedie bianche da picnic e a posizionarli secondo le indicazioni date dallo staff organizzativo presente sul posto. Tavoli e sedie dovranno essere pensati in numero sufficiente ai propri commensali
Ogni partecipante provvede personalmente all’apparecchiatura del proprio tavolo: tovaglia bianca, tovaglioli bianchi, piatti in ceramica bianca, bicchieri in vetro, posate, centrotavola floreale, portacandele, decorazioni e tutto ciò che renderà elegante la propria tavola. E’ assolutamente vietato l’utilizzo di piatti e bicchieri di plastica e/o carta
Ogni partecipante provvede personalmente alle portate del proprio menù portandole con uno zaino o un cestino da picnic. Le bevande consentite sono esclusivamente acqua, vino e bollicine. E’ assolutamente vietato l’uso di lattine, birra e superalcolici.
Ogni partecipante si impegna ad aver cura e rispetto della location e dell’organizzazione, a conclusione della serata sparecchia la propria tavola e lascia pulito riportando via gli avanzi e tutto il materiale portato. All’ora prestabilita, come per magia, tutto dovrà sparire come nelle più belle favole.