Ecco Lucca Smile City, un nuovo portale per il turismo

Nasce Lucca Smile City: una piattaforma per la promozione culturale ed enogastronomica del territorio pensata per far fronte alle nuove esigenze del turismo internazionale. Il progetto è stato lanciato questa mattina (27 maggio) a Palazzo Sani, da Maurizio Vanni, che collabora alla gestione dell’iniziativa, dal direttore di Confcommercio Rodolfo Pasquini, dal presidente di Confcommercio Ademaro Cordoni, dal sindaco Alessandro Tambellini, dall’assessore provinciale Francesco Bambini e dall’assessore comunale Giovanni Lemucchi (una conferma ulteriore dei rumors che lo danno come futuro assessore al turismo nell’imminente rimpasto di giunta?). Con l’emergere di un turismo sempre più pretenzioso e orientato alla ricerca dello svago e del benessere si è manifestata la necessità di un ripensamento sostanziale delle strategie di marketing e comunicazione territoriali per rilanciare la competitività della nostra città. Per questo è stata creata una piattaforma in cui convergeranno le proposte di tutti gli operatori interessati a promuovere le attività legate al teritorio, nell’ottica di una programmazione congiunta e coerente dell’offerta turistica lucchese.
“Smile City vuol essere sinonimo di luogo accogliente, accessibile a tutti: Lucca non è solo la terra di Puccini, delle Mura e delle chiese, è un angolo di mondo che offre al turista la possibilità di divertirsi e rilassarsi, di consumare prodotti enogastronomici tipici, di usufruire di percorsi personalizzati – ha spiegato Maurizio Vanni – dobbiamo tornare competitivi, all’estero come Italia, e per vincere la sfida dobbiamo dotarci di armi nuove: motivare le persone a venire a Lucca. Coagulare il turismo attorno al territorio, alle imprese, alla cultura, possibile attraverso una programmazione intelligente, che eviti sovrapposizioni di eventi e soprattutto mediante una comunicazione aperta, interattiva: dobbiamo parlare le lingue dei singoli pubblici a cui intendiamo rivolgerci, non basta più una mera traduzione, è necessario conoscerli per progettare qualcosa di speciale per loro”.
L’iniziativa coinvolgerà tutte le strutture che operano nel settore della cultura, del commercio, della ristorazione, della produzione enogastronomica, oltre al Comune e alla Provincia di Lucca che svolgeranno una funzione di coordinamento. È in fase di elaborazione una partnership con l’aereoporto di Pisa, dove operano compagnie di voli low cost europei ed extraeuropei i cui passeggeri potrebbero essere indirizzati verso la nostra città: saranno concessi anche spazi promozionali su cartelloni all’interno della struttura.
Dal 1 maggio al 31 ottobre Milano sarà teatro dell’Expo 2015: quale migliore occasione di un evento di tale portata per attirare a Lucca i 20 milioni di visitatori esteri che confluiranno in Italia durante questo periodo? Sarà indispensabile realizzare un programma di eventi per capitalizzare questa risorsa e trarne profitti per il territorio.
“Secondo il principio di sussidiarietà stiamo lavorando alla creazione di una rete di sinergie fra istituzioni e associazioni culturali e di commercio, con l’intento di privilegiare un turismo che identifichi la città di Lucca come un luogo da vivere, da apprezzare anche sotto l’aspetto degli usi e costumi: in altre parole dobbiamo puntare ad un turismo residenziale- ha chiaritoTambellini – Milano Expo 2015 è un’opportunità da cogliere al volo, un’occasione per giocarci le nostre carte migliori: ad esempio un’idea che ho da tempo è quella di portare lo storico pianoforte di Puccini a Milano per far eseguire a un pianista d’eccellenza il Nessun Dorma. In ogni caso il programma dovrà essere ultimato entro settembre-ottobre”.
Il portale online, suddiviso in nove aree di interesse, sarà perfezionato entro giugno, al momento l’unica sezione attiva è quella relativa a Puccini (Puccini e la sua Lucca, Teatro del Giglio, Casa museo Puccini): i biglietti per concerti e visite guidate si possono prenotare in tutti gli hotel aderenti all’iniziativa.
Jasmine Cinquini