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Modifiche alle tariffe per venire incontro alle richieste degli utenti. E’ l’obiettivo che si è posto il Comune di Lucca che propone di adeguare i costi del servizio extraurbano a quello urbano. L’assessore alla Mobilità Francesca Pierotti ha convocato per martedì 3 giugno a Palazzo Orsetti, la Provincia di Lucca e Ctt Nord per proporre alcuni cambiamenti in materia di Tpl in grado di favorire la semplificazione del pagamento dei biglietti e alcune modifiche alle tariffe a favore dell’utenza. Ciò che l’assessore ha intenzione di sottoporre ai due soggetti coinvolti è di stipulare una convenzione per equiparare il costo del biglietto del servizio di trasporto pubblico extra urbano, a quelle del servizio urbano, all’interno del Comune di Lucca.
In sostanza per coloro che devono salire su un autobus della linea extraurbana, poiché risiedono in una zona non servita dalle linee urbane, per muoversi all’interno del territorio comunale, l’assessore propone di utilizzare comunque la tariffa del servizio urbano. Quindi si dovrà pagare 1,20 euro anziché 1,60 euro come previsto attualmente. In questo modo coloro che debbono salire su linee extraurbane, ma rimanere nel territorio del Comune di Lucca, vedrebbero una riduzione di 40 centesimi sul costo del biglietto.
L’altra proposta dell’assessore Pierotti è quella di eliminare la tariffa integrativa per lo scambio di mezzi della linea extraurbana e quella urbana. Al momento infatti se un cittadino sale su un autobus extraurbano per poi salire su uno della linea urbana per raggiungere la destinazione, paga 1,60 euro per il primo e un’ulteriore quota per il secondo. L’assessore Pierotti intende intervenire per eliminare il costo aggiuntivo del trasporto urbano quindi l’utente si troverebbe a pagare solo il biglietto dell’extra urbano (1,60 euro) anche per l’interscambio con la linea locale.