Una pedalata per sensibilizzare alla donazione di sangue

3 giugno 2014 | 11:08
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Una pedalata per sensibilizzare alla donazione di sangue

Tutti in sella per risvegliare il senso della comunità e ritagliarsi una mezz’ora di tempo per un gesto davvero importante: donare il sangue. Pedala per dare la vita, questo il nome della manifestazione organizzata, per domenica (8 giugno), da una molteplicità di gruppi di donatori (Fratres S.Anna, Nave, Carignano, S. Alessio, Monte S. Quirico e Misericordia di Lucca). La partenza? E’ fissata per le 15 dalla Terrazza Petroni, per un percorso che si snoderà attraverso il Parco Fluviale e terminerà in piazza Napoleone (previsti punti di ristoro durante il tragitto). “Una bella iniziativa, la faccio mettere subito in agenda – interviene di sfuggita il sindaco Alessandro Tambellini – cercherò di unirmi in tutti i modi”.

Le redini dell’evento sono affidate alle parole dell’assessore e vice-sindaco Ilaria Vietina, letteralmente accerchiata dai rappresentanti delle diverse associazioni: “L’esercito dei donatori di sangue si fa sempre più numeroso – osserva – ed il sistema regge bene, anche se abbiamo bisogno che molte altre persone compiano questo piccolo grande gesto. Il nostro obiettivo? Vogliamo arrivare a poter sostentare realmente tutta la richiesta di sangue che c’è. La collaborazione tra tutti questi diversi gruppi è un qualcosa di unico, sono un esempio trascinante”.
Donare è davvero molto semplice: basta recarsi in uno dei centri trasfusionali di Lucca, avendo cura soltanto di essere muniti di un peso corporeo non inferiore ai 50 chilogrammi. Ogni 3 mesi è possibile donare il sangue “intero”, mentre gli emoderivati possono essere raccolti anche con cadenza mensile. “Oltre all’aspetto etico e solidaristico – dice  Graziano Nottoli (Gruppo Fratres S. Anna) – c’è da rammentare quello funzionale: non solo basta pochissimo per donare, ma chi lo fa riceve pure analisi gratuite e senza file interminabili, un particolare non di secondo piano”.
Spendersi per il prossimo è un messaggio che fatica a permeare nella cortina eretta dall’opinione comune: in troppi pensano  che del proprio plasma, in fondo, gli altri possano fare a meno, perché tanto qualcun altro che dona ci sarà. Non è così, purtroppo: il sangue non serve soltanto nei casi di emergenza e non è riproducibile artificialmente; inoltre risulta indispensabile in molte specialità chirurgiche e mediche.
Il senso profondo della manifestazione sta quindi racchiuso in una parola: sensibilizzazione. Il percorso, capace di coniugare sport e solidarietà, è stato studiato per adeguarsi ad ogni esigenza: dai bambini agli anziani, tutti potranno salire in bici. Nello specifico, la ciclopedalata attraverserà il parco fluviale su entrambe le sponde del Serchio, fra Ponte S. Quirico e Ponte S. Pietro, per poi sfociare in città da Porta S. Maria, fino a giungere in piazza Napoleone.
Per informazioni e prenotazioni: S.Anna: 335.59.69.323 – fratres.santanna.lucca@gmail.com ; S.Alessio: 347.37.49.475 – fratres.salessio@gmail.com ; Monte S.Quirico:393.98.23.774 –  fratresmsq@tiscali.it ; Nave: 338.50.16.572 – fratresnave@virgilio.it ; Carignano: 349.22.05.049 – gruppolucarignano@fratres.eu ; Misericordia di Lucca: 347.37.08.164 – francesco1954@alice.it

Paolo Lazzari

VIDEO – Il servizio su DìLucca
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