Mense non a norma, il Comune promette interventi urgenti

Dopo la chiusura delle scuole il Comune interverrà per i lavori necessari alle mense scolastiche del territorio. Dopo le polemiche dei genitori della scuola di Santa Maria del Giudice dove la mensa è stata chiusa dalla Asl dopo un controllo (Leggi l’articolo), ieri pomeriggio (3 giugno) l’assessore alla scuola Ilaria Vietina è tornata a confrontarsi con i genitori e le insegnanti della scuola De Amicis sui lavori necessari alla riapertura dei locali del refettorio. L’assessore ha ribadito che sui locali si interverrà subito dopo la chiusura delle scuole, che avrà luogo il prossimo sabato. Gli interventi richiesti dalla Asl sono infatti di assai modesta entità: si tratta di sostituire un retino, di sistemare l’intonaco nella parte bassa delle pareti e di riparare il piano posa che risulta scrostato in alcuni punti.
“Anche l’amministrazione comunale – dichiara l’assessore Vietina a questo proposito – ritiene che la scuola sia un bene primario imprescindibile per la comunità: per questo il Comune investe gran parte delle risorse del bilancio – pari a 11 milioni e mezzo di euro a consuntivo 2013 – nella scuola intesa sia come edilizia che come didattica”. “Il problema della vetustà degli edifici scolastici – prosegue – è purtroppo un problema non di Lucca ma dell’intero Paese, ben presente anche al governo nazionale se lo stesso presidente del consiglio come primo atto dopo il suo insediamento ha chiesto ai sindaci di tutta Italia di presentare un progetto per il rifacimento di una scuola sui rispettivi territori. Siamo consapevoli di tutte le criticità che i genitori ci segnalano e rassicuriamo le famiglie sull’impegno della giunta per risolverle, perché la scuola è appunto un bene prezioso che appartiene a tutta la nostra comunità”.
Gli interventi
L’ufficio edilizia scolastica ha da tempo avviato, e allo stato attuale conclusa, una attività di verifica dei 45 refettori in cui si svolge l’attività di refezione scolastica. Dall’analisi svolta attraverso sopralluoghi e relazioni tecniche puntuali, risulta che 35 locali hanno bisogno di interventi di piccola entità quantificabili in circa 5mila euro per locale. I restanti 10 refettori invece hanno necessità di lavori di consistenza maggiore. L’amministrazione comunale darà avvio, a scuole chiuse, agli interventi necessari.
“L’obiettivo – conclude l’assessore Vietina – è quello di risolvere una questione che giustamente i genitori segnalano adesso, ma che purtroppo si trascina da molti anni sul nostro territorio. Assicuro perciò il massimo impegno da parte di questa amministrazione comunale a risolvere una volta per tutte questo problema annoso, senza però promettere invano, infatti per gli interventi più consistenti dovremo reperire le necessarie risorse”.