


Anche a Lucca arriva la Linea ad Alta Mobilità. Dal 9 giugno, infatti, l’asse est-ovest sarà dotata di un nuovo mezzo dedicato al trasporto verso l’ospedale, un servizio innovativo che offrirà comodità e velocità nei collegamenti. La linea, ad alta frequenza, prevede passaggi ogni 12 minuti, partendo da Nave fino al S. Luca per un giro completo, andata e ritorno, di circa 30 minuti. “Una vera rivoluzione per la città – assicura l’assessore alla mobilità Francesca Pierotti – che ci permetterà di rendere il servizio urbano molto simile alle metropolitane delle grandi città. I nomi delle fermate sono infatti indicati come delle stazioni e ci saranno delle paline di segnaletica dedicate che riportano la stessa immagine dell’autobus”. La nuova Lam blu sostituisce così le vecchie linee 16 e 17, andando ad incrementare la frequenza delle corse con due passaggi in più all’ora per ogni direzione. La prima corsa è prevista per le 6 da Nave con arrivo al S. Luca alle 6.25 circa, con una frequenza ogni 12 minuti fino alle 18 e di 15 minuti fino alle 21, orario dell’ultima corsa. Ma anche la linea 15 subirà delle modifiche.
In particolare il percorso previsto non entrerà più in città da Piazzale Verdi, ma giungerà alla rotatoria di Piazzale Italia per immettersi in Via Nieri, percorrerà Viale Carducci, Viale Cavour, Via Regina Margherita e da qui si ricongiungerà sul tracciato attuale fino ad Antraccoli. Al ritorno, uscirà dal centro storico da Porta S.Pietro ed effettuerà un passaggio dalla stazione ferroviaria seguendo Viale Cavour e Viale Regina Margherita, per poi connettersi al tracciato del percorso di andata. Il nuovo autobus, di 7,60 metri, quindi di poco più grande delle navette che attualmente circolano in città, avrà circa 40 posti totali. Il costo del biglietto rimarrà fissato a 1,20 euro per 90 minuti di validità e non si esclude l’installazione di apposite macchinette per acquistarlo in prossimità di ogni fermata. “E’ l’inizio di un percorso importante – afferma Pierotti -, di un progetto che avevamo stabilito già all’inizio del mandato. In un momento non semplice siamo comunque riusciti a mettere un primo tassello, al quale dovrà aggiungersi un’analisi più approfondita del territorio, insieme alla revisione degli strumenti urbanistici come piano strutturale e regolamento urbanistico. La Lam è la base di partenza per un modello di mobilità più efficiente. L’occasione del trasferimento dell’ospedale, con l’apertura del San Luca, ci ha confermato nella volontà di mettere alla prova qui, proprio nell’ambito dei collegamenti del territorio comunale con il nuovo nosocomio – prosegue l’assessore -, quella che per l’amministrazione comunale rappresenta non solo la risposta ad un impegno di governo preso con gli elettori, ma anche l’avvio di un ragionamento più ampio, che rinnovando il trasporto pubblico locale possa contribuire a sgravare la città e il territorio dal carico di traffico. L’attivazione della nuova linea blu comporterà all’inizio alcuni adattamenti da parte dei cittadini, che magari non avranno più la fermata immediatamente sotto la propria abitazione. Sarà dunque necessario un periodo di rodaggio del nuovo servizio, ma con esso gli utenti avranno a disposizione un collegamento rapido e immediato con i punti nevralgici della città: non solo l’ospedale, ma anche la stazione dei treni e il terminal bus”. Sono soddisfatti del nuovo servizio anche la presidente di Vaibus Simona Deghelli, il direttore dell’esercizio Ctt Nord Massimiliano Palloni e il responsabile di esercizio per Lucca, Giorgio Virdis, che confermano il grande successo riscosso dalla Lam in altre città come Pisa o Prato dove la nuova linea è attiva ormai da anni. “Il percorso è stato studiato per essere il meno impattante possibile – spiega Palloni – ma senza rinunciare al confort e all’efficienza, come dimostra il sistema per le informazioni installato a bordo del mezzo. L’auspicio è che il nuovo servizio sia usato di più dai cittadini, come è accaduto in altre città, dove l’incremento di utenza si è registrato nelle ore di morbida, segno che l’obiettivo è stato raggiunto”. Alla nuova linea blu, in futuro, potrebbero aggiungersene altre, per incrementare i servizi della città. “L’intento è quello di istituire altre linee – spiega Francesca Pierotti -, come ad esempio quella che colleghi il Campo di Marte al S. Luca, per la quale stiamo attendendo i tempi del bando regionale”. Per quanto riguarda invece gli argomenti “caldi” in tema di mobilità e urbanistica – come il parcheggio dell’ospedale o la strada di collegamento tra il S. Luca e la Romana – l’assessore non si sbottona. “Per il parcheggio attendiamo di incontrare l’Asl ma ci stiamo già lavorando, mentre per la strada sta procedendo l’iter di verifiche ammninistrative e burocratiche. Quanto a Piazzale Verdi, è stata approvata la prima delibera in giunta e anche qui aspettiamo le opportune verifiche”.
Questo nel dettaglio il tragitto della nuova linea:
La Lam attraverserà il territorio seguendo l’asse est-ovest muovendosi da Nave (Via per Corte Bimbo) al S. Luca attraversando la Via Sarzanese, Viale Puccini, Via Catalani, Piazzale Boccherini, entra in città da Porta S.Anna e prosegue in Piazzale Verdi, Via Vittoria Emanuele, Piazza Napoleone, Via San Girolamo, Corso Garibaldi, Via del Peso. Esce dal centro storico passando da Porta S.Pietro, prosegue in Viale della Repubblica, Via Cavour, Piazzale Ricasoli (Stazione Ferroviaria), Viale Giusti, Viale Pacini, Via Cadorna, Via di Tiglio, Via Carlo Piaggia e giunge al S.Luca fermandosi in Via Lippi Francesconi. Stesso tragitto per il ritorno eccetto per l’entrata a Porta S.Pietro che avviene da Viale Regina Margherita e per il capolinea che sarà in Via del Secco invece che in Via per Corte Bimbo.
I punti di interscambio allestiti dalla Provincia
La Provincia di Lucca prosegue con gli interventi sul trasporto pubblico extraurbano (di competenza dell’amministrazione di Palazzo Ducale) per facilitare i cittadini residenti nella Piana che vogliano raggiungere il nuovo ospedale S. Luca con i mezzi pubblici. Dopo la recente attivazione della Lam che collega direttamente Altopascio, Porcari, Capannori, zona del Compitese e Pontedera al San Luca, in accordo con il Comune di Lucca sul percorso di questa linea sono stati individuati alcuni punti di interscambio con il servizio extraurbano proveniente da tutto il bacino provinciale.
Per le corse provenienti dalla Versilia i luoghi di interscambio sono le fermate sulla via Sarzanese a S. Anna (davanti al Mercatone Uno) e in piazzale Verdi. Per le corse provenienti dalla Garfagnana interscambio in viale Giusti angolo via Nazzario Sauro, stazione ferroviaria e piazzale Verdi. Per le corse provenienti da Pisa–S.Maria del Giudice interscambio in piazzale Verdi.
In questi giorni, inoltre, la Provincia ha istituito e attrezzato una fermata sulla via Romana (strada provinciale 23) in prossimità dell’ingresso pedonale al nuovo nosocomio, nei pressi dell’Hotel Guinigi. La fermata è utilizzata sia per le corse delle navette urbane, sia dai bus delle linee extraurbane.
VIDEO – Il servizio su DìLucca
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