Caldaie, cambiano le regole per controlli e certificazioni

Cambiano le normative per i controlli e le autocertificazioni per gli impianti di climatizzazione: sono le novità introdotte dal Dpr 74 del 2013, e quelle del decreto ministeriale del 10 febbraio entrato in vigore lo scorso primo giugno. In attesa della pubblicazione del relativo Regolamento Regionale attuativo, la cui uscita è prevista con l’inizio della prossima stagione invernale, le attività di Sevas, Lucca Holding Servizi e Viareggio Patrimonio continueranno a svolgersi con le stesse modalità e frequenze in uso fino ad oggi.
Ma dal primo giugno è, comunque, entrato in vigore anche il decreto ministeriale che fornisce i nuovi formati del libretto di impianto e dei rapporti di controllo. “E’ fatto quindi obbligo – spiegano le società incaricate – a tutti gli operatori di utilizzare tali nuovi formati e corredare gli impianti del nuovo libretto. Si rammenta anche che a tale libretto dovranno essere allegate le operazioni di manutenzione e le frequenze indicate dal manutentore, laddove non siano espresse dal fabbricante del generatore o dall’installatore”.
Per quanto riguarda gli utenti essi sono tenuti ad essere in possesso della dichiarazione di conformità dell’impianto rilasciata dall’operatore qualificato, che deve essere aggiornata ad ogni modifica dell’impianto. “Ricordiamo che i cittadini utenti, ai quali a suo tempo non sia stato rilasciato tale documento o nell’impossibilità di recuperarlo – sottolineano le società -, devono provvedere a farsi rilasciare da tecnico abilitato la dichiarazione di rispondenza. Saranno quindi considerati non autocertificabili gli impianti privi della documentazione essenziale a corredo sopra citata. Vogliamo inoltre segnalare ai cittadini utenti ed agli operatori del settore che, in tale nuova normativa, vengono ampliate le attività di controllo, manutenzione ed ispezione anche alla climatizzazione estiva sopra i 12 Kw, al teleriscaldamento ed alla cogenerazione, impianti soggetti quindi a autodichiarazione mediante il rapporto di efficienza energetica. In attesa della definizione regionale delle relative tariffe ma, per agevolare la predisposizione del catasto di tali Impianti, Sevas, Lucca Holding Servizi e Viareggio Patrimonio invitano gli utenti e gli operatori del settore ad inviare comunque, per tali impianti, il Rapporto, con le stesse modalità seguite per le caldaie. Quando verranno fissate le tariffe , sarà dato un opportuno periodo di tempo per completare l’autocertificazione con il pagamento”.