M5S: “Provincia si accorge tardi della questione parcheggi al San Luca”

“Il consiglio provinciale si accorge che i cittadini lucchesi che hanno necessità di recarsi al nuovo ospedale sono costretti a pagare il parcheggio e decide di vederci chiaro sulla questione. Il Movimento 5 Stelle, già nel settembre 2013, aveva resa nota la notizia della sosta a pagamento, oltre a porre l’accento sulle numerose problematiche del nuovo nosocomio, indicando persino il vincitore dell’appalto. Nessuno, in quell’occasione, si è indignato o ha approfondito il problema ma, anzi, hanno bollato la nostra denuncia come semplice disfattismo”. E’ questa la nota polemica del Movimento Cinque Stelle e della sua portavoce in Comune di Lucca, Daniela Rosellini.
“Non ci risulta – ricorda ancora la Rosellini – che alcun consigliere provinciale abbia sollevato la questione né al consiglio congiunto Comune-Provincia del 12 dicembre dello scorso anno né durante il sopralluogo effettuato al San Luca il 5 febbraio insieme ai consiglieri comunali. Questo improvviso volerci veder chiaro ha il sapore della beffa visto che la Provincia è stata, con Tagliasacchi, una degli enti firmatari dell’accordo di programma per la realizzazione del nuovo ospedale e, con Baccelli, firmataria del progetto definitivo, per il quale espresse parere positivo. Il presidente della Provincia, inoltre, è uno dei componenti del collegio di vigilanza istituito in forza dell’accordo di programma del 2005 e, in base a quanto stabilito dall’articolo 81 dello statuto provinciale, è tenuto a sottoporre al consiglio relazioni semestrali sull’attività svolta; quindi il consiglio provinciale è perfettamente a conoscenza di tutte le problematiche del nuovo ospedale, compreso il fatto che la gestione dei servizi non sanitari e commerciali (fra cui il parcheggio) è assegnata al concessionario privato”.
“Anche la cittadinanza – conclude – vuole vederci chiaro nell’operazione nuovi ospedali che, tramite lo strumento del project financing, ha consegnato ad un privato il potere di decidere del futuro della nostra sanità per i prossimi venti anni; apprezziamo l’intenzione espressa dai consiglieri provinciali di voler approfondire la questione del parcheggio, chiediamo loro di ampliare l’azione a tutte le altre tematiche ancora irrisolte e li invitiamo a rendere pubbliche le relazioni semestrali del collegio di vigilanza, per portare a conoscenza dei lucchesi di tutte le problematiche riscontrate e consentire, in questo modo, la verifica di possibili margini di intervento a garanzia del diritto alle cure sanitarie, alla salvaguardia dei posti di lavoro degli addetti ai servizi sanitari e non, all’uso corretto delle risorse economiche pubbliche”.