Guardia di Finanza, raddoppiato il recupero dall’evasione

24 giugno 2014 | 10:27
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Guardia di Finanza, raddoppiato il recupero dall’evasione
Guardia di Finanza, raddoppiato il recupero dall’evasione
Guardia di Finanza, raddoppiato il recupero dall’evasione
Guardia di Finanza, raddoppiato il recupero dall’evasione
Guardia di Finanza, raddoppiato il recupero dall’evasione
Guardia di Finanza, raddoppiato il recupero dall’evasione

Più qualità, meno quantità nei controlli, anche grazie alle nuove tecnologie. E i risultati si vedono. Si chiude in positivo, nel giorno della festa della Guardia di Finanza alla caserma Giacomo Puccini di Lucca alla presenza del comandante generale Saverio Capolupo, il primo bilancio dell’attività del 2014 delle Fiamme Gialle. Che, guidate dal colonnello Gabriele Failla, sottolineano i dati positivi della lotta all’evasione fiscale e un rinnovato rapporto con gli enti locali che, soprattutto nel Comune di Lucca, ha raggiunto risultati importanti nel recupero degli importi relativi alla tassa di soggiorno. Il tutto alla vigilia di un profondo rinnovamento dei vertici del comando provinciale lucchese che dai primi d’agosto vedrà l’arrivo del nuovo comandante: dall’aeroporto di Fiumicino, infatti, arriverrà il colonnello Fabrizio Giaccone mentre il colonnello Failla rappresenterà il corpo a New York alla sede delle Nazioni Unite.

I dati dei controlli
Molto elevato il dato relativo all’evasione fiscale, come spiegato dal colonnello Failla. Al 31 maggio e Fiamme Gialle hanno già verbalizzato rilievi per 40 milioni di euro di base imponibile (25 milioni di redditi nascosti al fisco e 16 di costi fittizi presentati a deduzione). Un aumento, questo, superiore al 100 per cento rispetto ai 18,5 milioni dello stesso periodo del 2013. In aumento anche il numero di controlli di ricevute e scontrini irregolari (26 per cento rispetto al 15% dell’anno precedente) e il numero degli evasori totali scoperti dai finanziari di Lucca e provincia (26 rispetto ai 17 dell’anno scorso). Il motivo è presto detto: “Anche per motivi di organico – dice il colonnello Failla – ci stiamo concentrando verso i contribuenti più a rischio di frode e di evasione grazie ad un’analisi informatica sempre più affinata. In particolare ci siamo concentrati verso la frode nel settore della spesa pubblica, con un controllo consistente più che in una attività generalizzata su una migliore capacità di selezionare i controlli: più qualità e meno quantità, insomma”. Fra i risultati più importanti, oltre agli arresti della scorsa settimana nei confronti del truffatore seriale e dei tre pisani responsabili di truffa alla Regione per l’esondazione del Serchio, anche l’arresto in flagranza nei confronti di un rapinatore del 7 maggio scorso da una pattuglia della Guardia di Finanza di Viareggio.

La tassa di soggiorno: albergatori si regolarizzano per “effetto deterrente”
Anche nei prossimi mesi l’attività della Guardia di Finanza si concentrerà su obiettivi riguardanti sempre di più soggetti a rischio e meno di massa: “Il nostro impegno, anche come risorse umane – ricorda Failla – sarà nel settore della spesa pubblica. Gli stessi Comuni ci richiedono maggiore collaborazione perché hanno problemi con la spesa pubblica, con mancati introiti che, ad esempio nel caso della tassa di soggiorno del Comune di Lucca, sfiorano il milione di euro. La collaborazione con l’ente pubblico ci ha permesso già di primo acchito un effetto deterrente, con molti albergatori che prima dichiaravano di non conoscere neanche l’obbligo di versamento, che si sono messi in regola. Lo stesso, su richiesta dei Comuni, potrebbe avvenire anche in altre realtà del territorio. Grazie al controllo informatico e incrociando i dati dei versamenti, infatti, possiamo contribuire al recupero di centinaia di migliaia di euro di risparmio”.
In previsione della stagione turistica, inoltre, l’attività della Guardia di Finanza sarà ulteriormente rafforzata in tutto il territorio e fino alla fine dell’estate.

Le foto della presentazione

Trasferimenti e promozione: Failla va a New York
Novità in vista anche nell’organico del comando provinciale lucchese. A partire dal suo vertice, il colonnello Gabriele Failla che da settembre ricoprirà l’incarico di esperto alle Nazioni Unite a New York. Un incarico di ruolo, che esiste già da otto anni e che fino ad oggi è stato ricoperto solo da generali. Ora quel posto è stato rideterminato sul grado di colonnello e l’esperienza di tre anni all’Europol del numero uno di via delle Città Gemelle è stata subito presa in considerazione per ricoprire quella responsabilità. Già ad agosto Failla sarà a Roma al comando generale, prima di prendere servizio negli Stati Uniti a settembre. Il suo ruolo a Lucca sarà preso dal colonnello Fabrizio Giaccone, che comanda il gruppo dell’aeroporto di Fiumicino, uno dei più grandi d’Italia. Arriverà a fine luglio e il passaggio di consegne ufficiale avverrà ai primi di agosto. Una curiosità: Failla sarà il terzo comandante provinciale della Guardia di Finanza di Lucca ad essere destinato all’estero dopo gli anni alla caserma Puccini. Cussotto è a Brasilia, Failla sarà a New York e Antonio Leone, anche lui entro l’estate, prenderà servizio a Washington.
Promozione e nuovo incarico anche per il tenente Raffaella Frassine che diventerà capitano e guiderà il Gico di Brescia, un importante gruppo di specializzazione all’interno del nucleo di polizia tributaria in una città sede di corte d’Appello.
Per il capitano Pasquale Dilillo arriva dal 21 luglio un importante incarico alla direzione centrale di polizia criminale di Roma, nell’ufficio di cooperazione internazionale di polizia. Sarà sostituito dal tenente, in promozione a capitano, Antonio Mansella, attuale aiutante di campo del generale Michele Adinolfi a Firenze.

Puccini nel nuovo simbolo della Guardia di Finanza di Lucca
Il comando provinciale di Lucca ha un nuovo simbolo, “crest” per dirlo all’americana. E’ nato dall’idea del maresciallo Carmine De Carlo ed è stato realizzato da Micol Buti, disegnatore di Chiesina Uzzanese e dall’arte del maestro orafo fiorentino Arcuri. Un’immagine e un bassiorilievo in argento che rappresenta Puccini nella consueta posa che lo ritrae nella statua di piazza della Cittadella, con a fianco una pantera, simbolo della città, lo sfondo delle mura di Lucca e in alto il grifone alato che rappresenta la potenza e la perfezione delle Fiamme Gialle, custodi delle casse dello Stato. “Puccini – ricorda il maresciallo De Carlo – è appuntato ad honorem della Guardia di Finanza, per aver vissuto nella caserma di Torre del Lago nel 1921-22 a pochi anni dalla sua morte. Undici, poi, le stelle che completano il crest, nei colori bianco, rosso e verde della bandiera e giallo e verde del corpo: rappresentano gli undici baluardi della città.

Educazione alla legalità nelle scuole
Anche quest’anno si è consolidata la collaborazione della Guardia di Finanza con le scuole nell’ambito dei progetto di educazione alla legalità economica e con la Croce Rossa Italiana, per l’attività formativa di 40 Fiamme Gialle sul pronto utilizzo dei defibrillatori automatici in casi di emergenza. Un defibrillatore, peraltro, è stato donato proprio domenica (22 giugno) dalla Cri di Lucca al comando provinciale in occasione della festa del 150 anni della storica istituzione di assistenza.

Enrico Pace