Niente Jeff Beck al Summer, ma la serata resta e sarà gratis

Spiacevole imprevisto al Summer Festival: Jeff Beck è costretto a dichiarare forfait, annullando il suo tour europeo per problemi di salute, ma la serata delle chitarre si farà lo stesso e sarà ad ingresso gratuito. Ad annunciarlo questa mattina (25 giugno) è stato il deus ex machina della kermesse lucchese, Mimmo D’Alessandro, che con la sua squadra si è già adoperato per trovare un valido strumento di compensazione. Non è a rischio, dunque, l’evento in programma per il 7 luglio, An evening of guitars, che viene confermato nonostante il ritiro improvviso del musicista inglese, costretto dalle precarie condizioni di salute a cancellare l’intero tour europeo.

Il concerto vedrà ugualmente esibirsi sul palco la Tedeschi Trucks Band e Robben Ford con la loro musica e lo spettacolo sarà eccezionalmente ad ingresso libero: è proprio questa la contromisura studiata da D’Alessandro per rimediare in qualche modo all’assenza di Beck. “Considerando che quasi tremila biglietti sono già stati venduti, questa decisione inciderà pesantemente sulle casse del Summer – ha spiegato – tuttavia, pur non dovendoci scusare per l’accaduto che è stato fortuito, abbiamo scelto di omaggiare la città e in particolar modo quella fetta di pubblico che ha sempre creduto in noi e che ci sostiene acquistando biglietti per i nostri concerti”. Trattandosi di un evento con più ospiti e non dell’esibizione di un singolo artista, la data non sarebbe comunque stata cancellata e di conseguenza il biglietto non sarebbe stato rimborsabile. In questo modo, invece, chi avesse già provveduto all’acquisto potrà rivolgersi al punto di prevendita per riavere indietro il proprio denaro.
Questa edizione offrirà quindi ben due concerti omaggio: la notte delle chitarre del 7 luglio, infatti, va ad aggiungersi all’altro appuntamento ad ingresso gratuito, quello del 24 luglio con Enzo Avitabile , Daby Tourè e Black Tarantella.
D’alessandro ha confermato, inoltre, la presenza in qualità di special guest di Fiorella Mannoia, fortemente voluta da Elisa, per la sua performance del 17 luglio: le due cantanti eseguiranno congiuntamente alcuni brani, proponendo inediti duetti per l’occasione.
La polemica sui banner. Sebbene l’iniziativa non manchi a D’Alessandro, anche stavolta ha avuto una spiacevole sorpresa tornando a Lucca da Roma, dopo il successo del concerto dei Rolling Stones. Ad adombrare il promoter è stata la scultura in cartone apparsa sugli spalti delle Mura, davanti alla stazione ferroviaria. “Davvero un bell’affronto – dichiara D’Alessandro – a questo punto la domanda sorge spontanea: qual è la differenza fra una statua di cartone e i banner del Summer Festival? Ci tengo a ricordare che questi ultimi non celavano alcuno scopo lucrativo, non si trattava di fare pubblicità a privati, bensì di veicolare un’informazione pubblica. Il Summer festival è da anni polo di attrazione di un turismo musicale di ampio respiro, che va a tutto beneficio delle casse cittadine. Le scritte-rammenta- non erano invasive, né rischiavano di danneggiare la cinta muraria, essendo posizionate al centro degli spalti e quindi a metri di distanza dal monumento. Il patrimonio artistico di una città deve certamente essere preservato, ma anche e soprattutto valorizzato e sfruttato intelligentemente: le Mura di Lucca sono un simbolo storico e artistico di inestimabile qualità e come tale devono essere concepite, devono divenire redditizie, nell’interesse collettivo”. 

Jasmine Cinquini

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