




Sorrisi, tanti volti sorridenti domenica scorsa in piazza Napoleone per i 150 anni della Croce Rossa Italiana. E’ stata una festa che ha ripagato i volontari della Cri che quotidianamente si adoperano nei più svariati settori: dall’emergenza sanitaria, all’educazione stradale, alla protezione civile, alla emarginazione sociale. Volti sorridenti dicevamo: quelli dei tanti volontari intervenuti e quelli dei visitatori. “Una massiccia partecipazione – afferma il presidente Fasano – superiore alle aspettative, considerando la bella giornata di sole, intere famiglie che hanno vissuto il clima di servizio e di festa proprio della Cri. In special modo i bambini che si sono divertiti attratti da numerose iniziative a loro dedicate. Il simulatore di guida per scooter dell’Aci dove si sono cimentati centauri in erba. Lo stand della polizia Stradale che con la partecipazione del proprio personale altamente specializzato, ha divulgato importanti nozioni circa la sicurezza stradale e che ha visto la presenza del comandante, Calogero La Porta impegnato in prima persona a spiegare ai ragazzi le modalità per una corretta e sicura circolazione stradale (in pratica ha educato) tutto ciò nell’ambito del progetto portato avanti dalla Cri per quanto riguarda la sicurezza stradale. Molto visitato lo stand del Corpo Forestale dello Stato, il quale ha approntanto una piccola baita e altre attrezzature riproducendo, di fatto, un piccolo pezzo di natura (con tanto di fiori, fontane, ecc; tutto ciò finalizzato al rispetto dell’ambiente, con giochi vari per i più piccoli che, con la professionalità del personale del Corpo Forestale intervenuto, hanno appreso importanti nozioni che riguardano la salvaguardia del nostro territorio.
Le foto della festa
Momento molto partecipato dal pubblico è stato quando si è svolta la simulazione di un incidente stradale che ha visto intervenire una squadra dei vigili del fuoco impegnati nell’estrazione di due feriti da un’auto coinvolta in un incidente con l’intervento di una squadra di emergenza della Cri. Molto apprezzato la permanenza di un automezzo attrezzato (polissoccorso) dei vigili del fuoco con una squadra che si è messa a completa disposizione dei cittadini rispondendo alla curiosità inspecial modo dei più piccoli e ha illustrato il mezzo e le tecniche di intervento che si trova ad affrontare. I carabinieri sono intervenuti con una moto e la guardia di finanza con un’auto ed uno stand divulgativo.
Durante la mattinata si è svolta la cerimonia per il 150esimo anniversario e per l’inaugurazione di una ambulanza 4×4, di un mezzo polivalente 4×4 per protezione civile e di attrezzature di primo intervento sempre per la protezione civile. Inoltre taglio del nastro anche per due bici appositamente attrezzate per il servizio di primo Soccorso Cri in bici donate da Chrono di Paladino Meschi.
Nell’ambito della cerimonia sono stati consegnati riconoscimenti ai tanti volontari e volontarie che si sono distinti per il loro impegno. Sono state consegnate, inoltre, targhe di ringraziamento al comandante della Polstrada Calogero La Porta, al comandante del Corpo Forestale Maurizio Folliero, al comandante dei Carabinieri di Castelnuovo Paolo Volontè, al comandante della stazione dei carabinieri di Borgo Giannotti Carlo Zingales, al comando provinciale dei Carabinieri, al direttore dell’Aci di Lucca Luca Sangiorgio, al funzionario della Provincia di Lucca Francesco Franceschini e ai volontari della Cri Piero Cotrozzi e Fabio Bocca. Una targa in memoria anche alla volontaria Maria Vittoria Pais.
Sono stati consegnati, inoltre, tre Dae (defibrillatori semiautomatici esterni) al comando provinciale della Guardia di Finanza, all’Istituto Passaglia, all’Istituto Civitali. Inoltre la famiglia Dell’Amico ha donato alla Cri di Lucca una Dae in memoria dello scomparso Sandro Dell’Amico.
In particolare il comandante della Guardia di Finanza ha voluto prendere la parola per ringraziare la Cri dell’importante donazione ed ha rimarcato l’importanza di avere a disposizione un Dae perchè gli equipaggi delle pattuglie, appositamente formati dalla Cri, possono intervenire in caso di necessità per salvare vite umane. Ha messo in evidenza il fatto che oltre 40 agenti hanno chiesto di poter essere formati e sono ormai quasi pronti per l’uso del Dae. Il sottoscritto nel donare tali importanti presidi ha auspicato che non vengano mai utilizzati, pur consapevole che tale auspicio rasenta l’utopia.
Il presidente, durante il discorso pronunciato, ha voluto rimarcare il ruolo assunto dalla Croce Rossa nella nostra società e ha richiamato frasi del Presidente della Repubblica – Giorgio Napolitano – che ha affermato che “la Cri è l’architrave della nostra società” e di quanto ebbe a dire Papa Giovanni Paolo II.
Ha descritto, molto brevemente, le attività svolte dalla Croce Rossa di Lucca, che si trova ancora costretta ad operare all’interno di moduli abitativi e, tuttavia, riesce a garantire importantissimi e preziosi servizi per la nostra cittadinanza. “Siamo sempre alla ricerca di una sede – ha detto – e l’Associazione è stata costretta a provvedere per conto proprio perchè non ha l’aiuto di nessuno e quindi i tempi si prevedono lunghi se nessuno dà una mano alla Croce Rossa Italiana di Lucca”.
Il presidente, attraverso le pagine di Lucca in Diretta intende inoltre rivolgere un caloroso ed affettuoso grazie” a tutti coloro che hanno contribuito per la riuscita della grande manifestazione di cdomenica scorsa. In particolare il “trainatore” Mirko Francesconi ed i suoi collaboratori Alessia Amore, Rossella Petrillo, Fabio Bocca, Alessandro Cecconi, Edoardo Bozzoli, Piero Cotrozzi, Luca Cinelli, Luca Chelini, Claudio Dell’Amico “che hanno reso possibile – ha detto – questa giornata all’insegna dei valori e delle persone della Croce Rossa Italiana”.