Giorgi (M5S): “Sogno un consiglio comunale in cui maggioranza e opposizione mantengano i loro ruoli”

27 giugno 2014 | 18:47
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Giorgi (M5S): “Sogno un consiglio comunale in cui maggioranza e opposizione mantengano i loro ruoli”

Un consiglio comunale con maggioranza e… opposizione. Sarebbe la normalità ma per la consigliera a cinque stelle Laura Giorgi così non è: “ieri sera in consiglio comunale dalle 21 alle 23 mi sono chiesta più volte dove ero – scrive – Piangere o ridere? Ho scelto di ridere, almeno fa bene alla salute. Con poche parole il sindaco liquida la crisi politico-istituzionale che ha colpito la sua giunta: non so se ci è o ci fa… Certo è destabilizzante. Angelini. bravissimo oratore, riferisce le frequenti voci che girano in città sulla prossima fine dell’amministrazione in carica. Martinelli, tiene la sua classica posizione e ripete che quest’amministrazione sta rovinando Lucca, ma sembra sperare che Tambellini regga. Fazzi, irriconoscibile, prima invita il consiglio a richiedere l’acquisizione di tutti gli atti necessari per fare chiarezza su voci lesive della sua dignità poi striglia la maggioranza invitandoli ad andare d’accordo”.

“Rosellini – prosegue – saluta il nuovo assessore e si lascia andare a ricordi che sarebbe meglio cancellare: “Nel 2012 eravamo undici candidati su un palco – dice – e dicevamo le stesse cose, poi però in questi due anni le cose sono andate diversamente. Da questa parte ci siamo trovati a difendere degli interessi che ritenevamo comuni: c’è un’amministrazione di centrosinistra che si trova a prendere decisioni e un’opposizione che dovrebbe pensare diversamente ma che si trova a difendere quei principi che avrebbero dovuto essere proprio dell’amministrazione”. Meno male che c’è Lenzi che con una battuta ricorda a tutti che questa amministrazione si è dimenticata della trasparenza e della partecipazione ed usa il consiglio solo per ratificare le sue scelte. E poi Mercanti, che vorrebbe mandare tutti al diavolo, ma non se la sente e allora assicura il suo appoggio sì, ma non a tutti i costi. Devo dire che il vento della nuova politica ha fatto davvero il miracolo di farli impazzire tutti. C’è solo da sperare che ora rinsaviscano i cittadini e che prendano loro la situazione della città in mano”.