A pieno regime il nuovo polo endoscopico al San Luca

28 giugno 2014 | 08:09
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A pieno regime il nuovo polo endoscopico al San Luca

Una squadra costituita da 6 medici, 10 infermieri e 4 operatori socio-sanitari, per garantire efficienza e risposte adeguate ai cittadini in tutti i campi della diagnostica e della terapia endoscopica delle vie digestive e biliari. E’ il nuovo Polo Endoscopico, collocato al piano terra del nuovo ospedale di Lucca, grazie al quale prosegue il potenziamento delle attività endoscopiche, che esattamente un anno fa – 1 luglio 2013 – avevano vissuto un altro momento storico, con l’avvio dell’apertura sulle 12 ore (in precedenza le prestazioni venivano effettuate solo al mattino) e con urgenze garantite addirittura sulle 24 ore, grazie alla reperibilità nella notte e nei giorni festivi. Ad un anno da quella prima riorganizzazione, già nell’ottica del modello per intensità di cura, che ha rappresentato una novità assoluta a livello aziendale e ha permesso l’inserimento di Lucca nella rete regionale dei più importanti ospedali toscani, il servizio continua a crescere: “In effetti – evidenzia Giovanni Finucci, direttore di endoscopia digestiva e malattie dell’apparato digerente – il trasferimento al San Luca ci ha permesso di dotare la struttura di una strumentazione tutta nuova in alta definizione (Hd). L’azienda ha anche acquisito due nuovi gastroscopi transnasali, che ci consentono di attuare una metodica meno invasiva, appunto attraverso il naso, non disponibile in tutti i centri endoscopici. Abbiamo inoltre a disposizione una tecnologia che permette una sorta di esame istologico durante la prestazione endoscopica.

La nuova collocazione, in locali adeguati e appositamente studiati per questa funzione, fornisce maggiori garanzie anche dal punto di vista della sicurezza. E’ sufficiente pensare alla divisione dei percorsi (esterni/interni, sporco/pulito) presente nel nuovo ospedale e all’estrema attenzione alla disinfezione degli strumenti, che ci consente di consegnare a ogni utente una certificazione da questo punto di vista. Accanto a sale endoscopiche dotate di strumenti di ultima generazione, abbiamo inoltre locali d’attesa e di risveglio separati, che assicurano ai pazienti una maggiore privacy.
Questo nuovo centro permette anche una presa in carico adeguata per la patologia dell’apparato digerente e in particolare per la endoscopia operativa del colon. In questo ambito la maggior parte dei polipi, nonché alcune neoplasie, vengono rimossi con una procedura endoscopica e negli ultimi anni (per le neoplasie) anche per via laparoscopica.
Gestiamo in maniera sempre più puntuale anche gli screening per la prevenzione del tumore del colon-retto, un’attività per la quale siamo stati pionieri a livello regionale, visto che la portiamo avanti da 15 anni in collaborazione con le associazioni di volontariato (in particolare l’associazione Silvana Sciortino).
Inoltre siamo stati la prima azienda a realizzare una sorta di triage, un modello organizzativo che negli ultimi anni abbiamo ulteriormente affinato in maniera da avere un’attesa modulata in base alla priorità, con l’esame subito disponibile per chi ne ha davvero bisogno”.
Un’altra caratteristica fondamentale del nuovo Polo Endoscopico, che fornisce prestazioni in alcuni casi salvavita, è una completa autonomia e autosufficienza: “Con l’apertura sulle 12 ore e la reperibilità sulle 24 ore – prosegue Finucci – già da un anno viene garantita la presa in carico immediata di tutti i cittadini del territorio aziendale, compresi quelli della Valle del Serchio, che in precedenza spesso si dovevano recare a Pisa per urgenze endoscopiche. Gli esami vengono effettuati anche direttamente all’ospedale di Castelnuovo Garfagnana, sempre a cura del nostro team. Ricercando Endoscopia nel sito della nostra azienda o anche endoscopia Lucca su Google, è possibile accedere ad una dettagliata sezione in cui vengono evidenziate le informazioni sul nostro servizio ed è possibile scaricare i moduli e le schede con le preparazioni a tutti i trattamenti. Fra l’altro nel Polo Endoscopico del San Luca offriamo, oltre a tutte le prestazioni di diagnostica e terapia endoscopica delle vie digestive superiori ed inferiori, anche quelle delle vie biliari (Ercp), per le quali in precedenza ci si doveva recare in altre strutture. Adesso c’è quindi una completa autonomia diagnostica ed operativa anche per questo specifico aspetto”.
Da evidenziare infine che il Polo Endoscopico fa parte della struttura di gastroenterologia, diretta sempre dal dottor Finucci, con disponibilità di posti letto all’Ospedale San Luca per ricoveri ordinari, day hospital e day service e con ambulatori al Campo di Marte dedicati alla patologia gastroenterologica, alla nutrizione, alle malattie infiammatorie intestinali e alla celiachia.