Vittime della malagiustizia a convegno a Palazzo Ducale

Si è tenuto ieri in Sala Maria Luisa a Palazzo Ducale il convegno sui diritti umani, civili e del lavoro organizzato dal sindacalista Umberto Franchi. Nell’indrodurre il convegno, Umberto Franchi ha evidenziato l’esistenza di uno stretto legame tra l’articolo 1 della costituzione che fissa le basi della Repubblica fondata sul Lavoro, l’articolo 3 che stabilisce l’uguaglianza dei cittadini davanti la legge e l’articolo 13 che definisce l’inviolabilità e la libertà della persona. “Questi articoli della Costituzione – ha detto – vengono ogni giorno messi in discussione da forze di potere, economico, militare, istituzionale attraverso: da una parte una cultura di apparati militari basata sull’autoritarismo anziachè sull’autorevolezza che finiscono per compiere atti di repressione verso la società civile, facendo apparire la giustizia Italiana, malata, squilibrata e di classe; dall’altra vi sono forze economiche e di governo che attraverso un’idea sbagliata sullo sviluppo economico, mettono al centro la competitività ed il profitto delle imprese togliendo diritti, precarizzando il lavoro, sopprimendo i livelli di sicurezza, fino a causare tragedie come quella avvenuta il 29 giugno 2009 a Viareggio”.
“Per questi motivi – ha proseguito – è necessario che l’altra Italia fatta di persone, movimenti, associazioni, che non ne possono più delle vessazioni degli apparati militari e di poliziam che non ne possono più dello sfruttamento del lavoro e della negazione dei diritti, umani, civili e del lavoro si battano nel paese a difesa dei valori umani, dei diritti inviolabili della persona, dell’uguaglianza e pari dignità tra gli uomini”.
Sono seguiti inteventi commoventi e calorosi di Mario Regoli, assessore al lavoro e sociale della Provincia di Lucca; Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, morto per le violenze subite in un carcere italiano; Fabio Anselmo, legale delle famiglie di Cucchi, Aldovrandi, Margherini, Uva; Cira Antignano, madre di Daniele Franceschi morto in un carcere francese per le violenze subite e Daniela Rombi, madre di Emanuela, una ragazza di 21 anni morta con altre 31 persone nella strage di Viareggio
Simona Generali e Rossana Pezzini, hanno letto brani dei libri La dea Compensatrice di Luca Franceschi; Cuore di Virginio Bertini; La Vita e il Sogno e Sognando altri Mondi di Umberto Franchi.. Ha coordinato l’iniziativa Luca Franceschi. L’iniziativa è stata promossa dalla Società di Mutuo Soccorso Giuseppe Garibaldi con il patrocinio del Comune di Lucca e della Provincia di Lucca ed hanno aderito all’iniziativa Arci, Anpi, Fiom Cgil, Filt Cgil e Funzione Pubblica Cgil.