Il giorno nero del contribuente: scadenza per Tari e Tasi

Lunedì 30 giugno sarà, purtroppo, un giorno da ricordare per contribuenti e professionisti lucchesi. Per uno strano gioco di scadenze in questo ultimo giorno di giugno, infatti, si assommano una serie di doveri per cui bisognerà mettere mano al portafoglio. Per chi non lo avesse fatto è oggi il giorno in cui scade l’ultima proroga per il pagamento della Tasi, dopo un allungamento dei termini di due settimane concesso da giunta e consiglio comunale. Sempre oggi occorre poi pagara la Tari, la nuova tariffa dei rifiuti, tanto contestata dai commercianti. Due le modalità di pagamento: soluzione unica per l’intero importo oppure tre rate, senza sovrattassa, con scadenza sempre 30 giugno, 15 settembre e 15 novembre.

Infine è da oggi un onere a carico di professionisti e commercianti quello di dotarsi di sistema di pagamento Pos con bancomat o carta di credito per importi superiori ai 30 euro. Una decisione controversa e che il ministro delle finanze Padoan ha cercato di minimizzare: “Non si tratta di un obbligo – ha spiegato – ma di un onere per professionisti e commercianti che devono viverlo come un’opportunità”. Il problema non è tanto il dotarsi dello strumento in sé, rispondono le associazioni di categoria, quanto il peso delle commissioni bancarie, che rischiano di diminuire (oltre che di procrastinare la liquidità) gli introiti.