Liberazione, le celebrazioni entrano nel vivo tra polemiche

30 giugno 2014 | 11:16
Share0
Liberazione, le celebrazioni entrano nel vivo tra polemiche

Entra nel vivo a Lucca, e non senza qualche polemica anche fra gli stessi organizzatori, il programma delle celebrazioni per il 70esimo anniversario della Liberazione. Il comitato costituitosi lo scorso settembre, presieduto dal presidente del consiglio comunale Matteo Garzella e composto dai consiglieri Mauro Macera e Virginia Lucchesi insieme al capo di gabinetto Luca Galli e Gianluca Fulvetti in qualità di studioso e ricercatore dell’Università di Pisa, ha prodotto un ricco calendario di eventi e manifestazioni grazie alla collaborazione con le numerose associazioni del territorio. Lo scopo del comitato è proprio quello di realizzare iniziative finalizzate a celebrare al meglio l’importante ricorrenza e contribuire quindi a non disperdere la memoria storica. Per questo negli ultimi mesi è stato creato un gruppo di lavoro composto da associazioni culturali, combattentistiche e d’arma oltre ad associazioni partigiane, che ha contribuito a stilare il programma delle celebrazioni. Tuttavia, non sono mancate le scintille nel corso della presentazione del programma. Paola Rossi, presidente dell’Anpi di Lucca, ha protestato vivamente per l’inserimento tra gli organizzatori dell’Anpi provinciale, sostenendo che l’impegno era stato soltanto della sezione di Lucca e per la mancata presenza nel calendario degli eventi organizzati di quelli del prossimo 5 settembre, l’apposizione di una targa che ancora non ha una collocazione precisia e un evento sotto il loggiato di Palazzo Pretorio con alcuni giovani e le donne di Se Non Ora Quando chiamate a leggere alcuni brani sulla Resistenza. Dopo aver abbandonato il tavolo dei relatori, la Rossi ha fatto ritorno in conferenza stampa dove il clima si era non poco surriscaldato. Una polemica, quella sollevata, non di altissimo livello, che per certi versi e in qualche momento ha fatto assomigliare la presentazione a una riunione di condominio.

“Commemorare e riscoprire la Liberazione della nostra città dall’occupazione nazifascista – spiega Matteo Garzella a nome del comitato – non ha il solo scopo di evitare che tale vicenda cada nell’oblio, ma serve soprattutto per attualizzarne il significato a beneficio delle nuove generazioni”. Il programma è il frutto di una stretta collaborazione con Provincia di Lucca, Istituto Storico della Resistenza, Anpi sezione di Lucca, Assoarma, Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia sezione di Lucca, Associazione Linea Gotica della Lucchesia, Associazione socio-culturale Il castello, Associazione La Bubbara, Comitato Paesano di Aquilea, Federazione Italiana Associazioni Partigiane, Associazione Amici del Museo Storico della Liberazione di Lucca e Associazione Villaggio Europa. “Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato alacremente alla realizzazione di questo programma – continua Garzella – sottolineando come queste celebrazioni vogliano essere un momento di festa per tutto il territorio; oltre a valorizzare i luoghi della memoria, abbiamo cercato di commemorare sia figure laiche che religiose, oltre che militari”.
Altre proposte sono state avanzate dai membri del comitato, in particolare da Walter Ramacciotti della Federazione Italiana Associazione Partigiani, per ricordare altri personaggi storicamente importanti per la liberazione di Lucca, come Monsignor Tofanelli, don Fortunato Orsetti, monsignor Tonini, la crocerossina Cicognani e altri civili impegnati nell’aiutare gli sfollati e i feriti.
Ramacciotti ha espresso la sua opinione in merito anche alla scelta di non inserire nella brochure degli eventi, anche quelli già realizzati nei mesi scorsi, tra cui la deposizione della targa commemorativa alla stazione di Lucca.
Alcune polemiche si sono invece fatte largo tra l’amministrazione comunale, nei panni del presidente del consiglio comunale Garzella, e la presidente dell’Anpi sezione di Lucca, Paola Rossi: le iniziative promosse da questa associazione non sarebbero state ben evidenziate e pubblicizzate secondo la Rossi; in particolare non sarebbe stato distinto il grande lavoro fatto dall’Anpi sezione di Lucca a differenza del poco impegno dell’Anpi provinciale. La Rossi ha inoltre ribadito la richiesta di poter apporre la targa di commemorazione in ricordo delle donne della Resistenza nella giornata del 5 settembre. Secondo Garzella inutili e superflue le polemiche della Rossi, in quanto tutto il lavoro del comitato è stato fatto solo con l’obiettivo comune dei festeggiamenti e delle celebrazioni, cercando di fare nel miglior dei modi possibili e senza voler minimizzare nessuna iniziativa.

Il programma delle manifestazioni
Le manifestazioni prenderanno il via il 26 luglio con l’apericena a Villa Sant’Alessio e alla Scuola di S.Alessio, organizzata in collaborazione con l’associazione La Bubbara per ricordare i momenti della Seconda Guerra Mondiale con i sopravvissuti. Si prosegue il 27 luglio, sempre a S.Alessio, con un’iniziativa a cura del Comune e della Provincia di Lucca per la commemorazione della Strage dei Pioppetti durante la quale sarà apposta una targa celebrativa. Il 4 agosto, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza si terrà la cerimonia istituzionale in Ricordo di Don Aldo Mei e la presentazione della biografia del parroco. Il 24 agosto saranno apposte due targhe commemorative a Nozzano e Santa Maria a Colle, mentre il 31 agosto ci sarà la cerimonia in ricordo dell’Eccidio di Farneta: anche qui ci sarà l’apposizione di una targa.
Il 5 settembre in programma la celebrazione del giorno dell’anniversario della liberazione della città di Lucca. Si terrà un convegno, in collaborazione con l’associazione Assoarma, in ricordo del paracadutista lucchese Giuseppe Martinelli deceduto nel 1944 durante i combattimenti contro le forze tedesche. Ci sarà il lancio dei paracadutisti nell’area di Campo Balilla e saranno apposte due targhe: una a Porta S.Pietro, l’altra in Piazza S.Quirico.
Il 6 settembre si terrà la rievocazione storica a Villa Dogana a Cerasomma mentre il 7 una rievocazione della liberazione di Lucca con figuranti, iniziative realizzate in collaborazione con l’associazione Linea Gotica della Lucchesia. Il 10 settembre a Villa Bottini sarà organizzato un convegno regionale sulla resistenza civile del Clero e saranno apposte due targhe in memoria di Don Aldo Mei: una alla Pia Casa e l’altra in Via dell’Orto Botanico.
Il 13 e 14 settembre in programma le celebrazioni al Castellaccio di Aquilea, in collaborazione con il locale comitato paesano. Il 4 ottobre sarà organizzato un convegno in ricordo del partigiano Manrico Ducceschi, detto Pippo, in collaborazione con la sezione lucchese dell’Anpi. Il 13 dicembre al teatro Nieri di Ponte a Moriano andrà in scena la commedia teatrale Kaputte. Altre iniziative in programma riguardano la presentazione del libro di Ivan J.Houston Black Warrions. La divisione Buffalo e la Liberazione dell’Italia lungo la Linea Gotica, la presentazione del libro di Gianluca Fulvetti Lucca in guerra e l’apposizione di una targa in ricordo delle donne che parteciparono alla Resistenza in collaborazione con Anpi sezione Lucca.

Simona Alfani

{youtube}T2rpcnA57Ek{/youtube}