
La sera del prossimo 11 luglio, alla partenza della tradizionale Luminara di San Paolino da Piazzale Verdi verrà sparato un colpo d’artiglieria a salve per salutare l’apertura dei festeggiamenti in onore di San Paolino patrono della città. Il giorno seguente (12 luglio) a mezzogiorno, dalla cannoniera di destra del baluardo San Donato, due pezzi d’artiglieria spareranno dodici “salve”.
Con questo gesto, Lucca vuole rievocare la “Gazzarra delle Artiglierie”, antica pratica che consisteva nello sparo a salve da parte delle artiglierie delle Mura da tutti i baluardi e dalle cortine, come richiamo per i cittadini lucchesi in occasione delle feste comandate religiose e civili della Repubblica di Lucca. Pratica che ebbe luogo anche in occasione della festa di San Paolino fino a che le Mura di Lucca furono dotate di artiglierie. E proprio da uno sparo erroneamente effettuato a mitraglia, durante la “Gazzarra delle Artiglierie” del Baluardo San Donato il giorno di San Paolino il 12 luglio, trae origine la leggenda del Santo Patrono. Con questa rievocazione storica delle “Gazzarre d’Artiglieria” l’Associazione Historica Lucense si propone altresì di commemorare la Formazione del Corpo dei Bombardieri delle Mura risalente al 17 giugno 1524. I pezzi originali d’artiglieria verranno poi riportati nel “sotterraneo delle artiglierie”, sotto la piattaforma San Frediano dietro Piazza del Collegio. Lo stesso sotterraneo e la zona antistante verranno animate dai soci della HIstorica Lucense e dagli archibugieri della Vicaria di Val di Lima che riproporranno momenti di vita e di lavoro di una “guarnigione” di bombardieri e archibugieri della metà del 1500. Le artiglierie torneranno poi a tuonare all’imbrunire del 12 e del 13 luglio dalla piattaforma di San Frediano, un’altra delle storiche postazioni d’artiglieria da cui risuonavano i coli a salve per onorare le festività dell’antica Repubblica di Lucca.