





L’Iti Fermi, il liceo scientifico Vallisneri e l’istituto Paladini-Civitali di Lucca. Sono queste le tre scuole superiori su cui la Provincia di Lucca sta intervenendo con lavori di adeguamento antisismico, riqualificazione e sistemazione degli edifici. L’investimento complessivo dell’ente di Palazzo Ducale supera il milione e mezzo di euro. Oggi (4 luglio) il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli con l’assessore all’edilizia scolastica Mario Regoli e i tecnici dell’amministrazione, hanno effettuato alcuni sopralluoghi nei tre istituti su cui la Provincia ha avviato lavori di riqualificazione e messa in sicurezza che si affiancano a quelli già effettuati nei mesi scorsi e ad altri programmati nelle altre scuole di competenza nella Piana di Lucca, in Valle del Serchio e in Versilia.
Vediamo, più nel dettaglio, i contenuti dei singoli interventi nelle scuole oggetto dei lavori in corso d’opera.
Istituti Paladini e Civitali. L’edificio storico che ha sede in via S. Nicolao ha la necessità di essere risistemato e adeguato soprattutto nelle coperture. L’intervento – affidato all’Impresa costruzioni di Michele Bianchi & C. srl – prevede il restauro conservativo del tetto. Saranno rimossi gli elementi deteriorati e sostituiti con nuovi elementi lignei, successivamente sarà posato lo strato impermeabilizzante e saranno bonificati e igienizzati i locali sottotetto occupati da colonie di piccioni. I lavori si svolgeranno in due fasi: la prima, cominciata poche settimane fa, si concluderà nel giro di tre mesi mentre la conclusione della seconda è prevista per la fine dell’anno. L’investimento della Provincia è di 900 mila euro provenienti dal finanziamento per l’edilizia scolastica della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Come per i lavori al ‘Vallisneri’, ci sono delle economie per il ribasso d’asta. I 28 mila euro circa di economie saranno impiegati per mettere in sicurezza l’arco di ingresso al cortile interno attualmente chiuso da un’apposita ordinanza comunale e saranno eseguiti alcuni rilievi sulle strutture lignee e sui muri portanti del fabbricato.
Iti Fermi: gli interventi già cominciati prima della fine dell’anno scolastico riguardano la sistemazione di alcune coperture e, in particolare, l’adeguamento sismico del corridoio che unisce i due blocchi principali della scuola. La struttura, risalente agli anni ’70, ha una forma tubolare in cemento armato al cui interno si trova una zona di passaggio dell’utenza.
La ditta affidataria è la Gba costruzioni srl di Lucca che sta provvedendo alla realizzazione di micropali per il rafforzamento delle fondazioni del corridoio di collegamento tra padiglioni, per il ripristino del calcestruzzo ammalorato, per la posa in opera di una nuova impermeabilizzazione e la realizzazione di nuovi discendenti pluviali. I lavori dovrebbero concludersi nel mese di agosto. L’investimento, con risorse di provenienza statale, è di circa 300 mila euro.
Liceo Vallisneri: i nuovi lavori previsti dalla Provincia riguardano l’adeguamento sismico e la riqualificazione funzionale del corridoio che unisce l’edificio principale con il padiglione prefabbricato recentemente ristrutturato ed ampliato dall’amministrazione provinciale. L’attuale corridoio, che risale agli anni ’70, presenta problemi di efficienza energetica degli impianti e infiltrazioni d’acqua. Per la ricostruzione del corridoio la Provincia sta investendo 365 mila euro (300 mila provenienti dal Ministero e 65mila dalla Fondazione Crl) che porteranno la struttura di collegamento – che garantirà migliori confort abitativi ed un isolamento termico e acustico – ad assumere un aspetto architettonico dotato di un rivestimento in pannelli di alluminio come quelli utilizzati per il padiglione nuovo.
Saranno realizzate, inoltre, una nuova dorsale di teleriscaldamento (posta sotto pavimento) in direzione della palestra grande, alcune modifiche alla caldaia esistente, un nuovo impianto di riscaldamento a pavimento radiante a bassa temperatura di circolazione dell’acqua, una nuova illuminazione del corridoio.
I lavori sono stati affidati alla Iti Impresa Generale Spa di Modena. L’intervento, cominciato nella scorsa primavera, dovrebbe concludersi alla fine di agosto.
I circa 48 mila euro di economie grazie al ribasso d’asta saranno impiegati dalla Provincia per una perizia suppletiva per lavorazioni aggiuntive emerse in corso d’opera e, in parte, per l’installazione di nuove alette frangisole sul padiglione prefabbricato esistente.
FOTO – Il sopralluogo alle scuole