Madonne Bianche, la protesta diventa una canzone

L’estate delle Madonne Bianche in musica. In una canzone del gruppo lucchese Giorni di noia,che ha messo su spartito e testi per raccontare l’esperienza dell’autogestione all’ex polisportiva prima dello sfratto del Comune e del ritorno, inevitabile, dell’area nel degrado. Una canzone dai toni molto forti, alcni particolarmente violenti nei confronti delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale, che ricordano certi testi dei rapper della West Coast americana o delle banlieue di Marsiglia. Ma che, al di là dei toni non condivisibili, racconta uno spaccato di una gioventù che non si rassegna e non capisce le decisioni della politica.
Per chi volesse qui è possibile ascoltare la canzone e leggerne il testo.