Mammini: “Nessuno scontro in atto sul piano strutturale”

Nessuno scontro. All’indomani della commissione urbanistica che doveva definire l’avvio del nuovo piano strutturale (Leggi), l’assessore all’urbanistica Serena Mammini e il presidente della commissione, Lucio Pagliaro (Pd) sottolineano che gli obiettivi sono comuni e che quindi non c’è alcuna contrapposizione. Semmai la richiesta di ulteriori approfondimenti in commissione, avanzata per l’appunto da Pagliaro. Al termine della riunione sono state, infatti, programmate le date delle prossime commissioni per lavorare e approfondire la questione anche con la presenza degli urbanisti, della dirigente e dei tecnici dell’ufficio di piano. “Il testo della relazione di avvio del procedimento è un testo aperto – sostiene l’assessore – perché dovrà recepire le osservazioni, le proposte, le idee che emergeranno durante il lavoro, ma è indispensabile base di partenza, piuttosto nutrita, elaborata dall’Amministrazione sulla base del proprio programma. D’altronde si parla di avvio e non di arrivo, e vorrei comunque che il confronto con la commissione non fosse un passaggio formale, ma un momento di discussione vera tra tutti i commissari”.
Il presidente Pagliaro ha evidenziato che “un atto così importante merita degli approfondimenti necessari che coinvolgano tutta la commissione inclusi i componenti della minoranza, per questo si sono programmate quattro sedute, per esaminare gli aspetti indicati nella relazione dell’avvio del procedimento che in ogni caso rispecchiano gli indirizzi previsti nel programma elettorale nonché gli indirizzi dati dal consiglio comunale nel febbraio del 2013”. Da parte dell’assessore, che ha provveduto a far avere a tempo debito gli elaborati ai commissari e ai capigruppo, c’è ora la volontà di arrivare all’atto consiliare pur manifestando ampia disponibilità al confronto, anzi “il nuovo Piano Strutturale – ha aggiunto l’assessore – sarà tanto migliore quanto riuscirà a coinvolgere il maggior numero di persone, considerando però che il vivo della discussione sarà successivo all’atto di avvio”.
Da parte del presidente c’è la volontà di procedere con gli approfondimenti necessari “ecco perché – aggiunge Pagliaro – ho ritenuto importante programmare fin da subito le quattro sedute della Commissione urbanistica, perché reputo fondamentale, su un atto così importante, il coinvolgimento vero della stessa come lavoro di gruppo”. È quindi volontà di entrambi procedere con celerità e nel contempo mettere nelle condizioni i commissari di apportare eventuali integrazioni, modifiche e proposte migliorative. Quindi nessun stand-by e nussun intoppo, solo confronto per svolgere al meglio un compito che chiama tutti a un forte senso di responsabilità, per Lucca.