Inaugura l’ex Casa del Boia, nuovi soldi per le Mura – Foto

12 luglio 2014 | 10:13
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Inaugura l’ex Casa del Boia, nuovi soldi per le Mura – Foto
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Inaugura l’ex Casa del Boia, nuovi soldi per le Mura – Foto
Inaugura l’ex Casa del Boia, nuovi soldi per le Mura – Foto
Inaugura l’ex Casa del Boia, nuovi soldi per le Mura – Foto
Inaugura l’ex Casa del Boia, nuovi soldi per le Mura – Foto

L’ex Casa del Boia ha riaperto questa mattina (12 luglio) le sue porte alla città. Una inaugurazione che ha voluto essere anche simbolica, perché si è svolta nel giorno della festa di San Paolino, patrono della città. Dopo il restauro, concluso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, stamani alle 11 c’è stata la ufficiale consegna delle chiavi all’amministrazione comunale. All’interno trova spazio il museo multimediale della via Francigena. Ma, contestualmente, la città torna anche a poter fruire della casermetta San Salvatore (l’ex canile). I lavori rappresentano uno dei progetti strategici nati dal protocollo d’intesa sottoscritto nel marzo di due anni fa con Regione Toscana, Comune e Provincia di Lucca e che hanno impegnato la Fondazione con uno stanziamento di 7 milioni di euro. Presenti all’inaugurazione anche i gruppi storici, con l’esibizione a cura degli Sbandieratori e Musici Città contrada di S.Anna e la Compagnia del Balestrieri di Lucca, e le autorità locali, a cominciare dal sindaco, Alessandro Tambellini, fino al presidente della Provincia, Stefano Baccelli, e al senatore del Pd, Andrea Marcucci, oltre all’assessore Francesca Pierotti, al sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti, al presidente della Camera di Commercio Giorgio Bartoli. 

Nuovi spazi fruibili e funzionali, dunque, non solo per la cittadinanza – che nelle Mura ha un simbolo forte di identità – ma anche per i turisti, che nei locali rinnovati della Casa del Boia potranno trovare uno dei centri strategici della via Francigena, secondo modelli già sperimentati in altri paesi, e nella Casermetta di San Salvatore un luogo di accoglienza con tanto di servizi igienici e armadietti per la custodia di zaini e borse. Tra i punti di forza del complesso rinnovato, l’ascensore che da via dei Bacchettoni porta sulle Mura abbattendo così le barriere architettoniche e rendendo la città accessibile anche a chi ha difficoltà motorie. “Le tante persone che si trovano qui stamani – ha detto il sindaco Tambelli dopo il taglio del nastro – dimostrano l’attaccamento della cittadinanza alla parte antica di Lucca, un’affezione che è indice di identità forte che noi come amministrazione vogliamo e dobbiamo conservare. Perché nel futuro le nostre opere, quelle che ci rappresentano, siano migliori di come le abbiamo trovate”. Il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio ha reso possibili anche altri interventi, dai lavori a Porta Elisa alla casermetta di Porta S. Pietro, alle sortite e ai baluardi S. Paolino, S. Martino e S. Croce (Leggi Mura di Lucca, inaugura la Casa del Boia restaurata) ma le azioni di riqualificazione dovrebbero estendersi a tutte le Mura. Per questo la Fondazione ha garantito il proprio impegno nel reperimento di nuovi fondi da destinare al recupero della parte antica della città. “Le risorse non sono infinite – ha spiegato Arturo Lattanzi, presidente della Fondazione – ma se gli enti faranno sistema sarà più semplice raggiungere gli obiettivi. Sebbene non ci manchi la disponibilità a erogare nuovi contributi, se ovviamente sarà possibile, auspichiamo tuttavia che anche Regione e governo possano fare la propria parte”. E a quanto pare, secondo quello che ha annunciato Andrea Marcucci, la faranno. “Entro fine mese sarà erogato il contributo promesso da tempo per la valorizzazione delle Mura e dei suoi 500 anni – ha affermato il senatore Pd -, le cui manifestazioni sono un esempio per tutto il paese di come sia possibile creare attrazioni turistiche ma anche rendere fruibile nella quotidianità uno dei simboli cittadini”. “Le Mura sono sempre state una priorità per la Provincia – aggiunge Stefano Baccelli -, ora ci attende il compito più difficile: valorizzarle”. Su questo punto ribatte anche il presidente dell’Opera delle Mura, Alessandro Biancalana, che ricorda alle istituzioni una delle priorità all’indomani della riqualificazione di uno spazio, ovvero capire come e dove questo possa essere davvero fruito. La Casa del Boia resterà aperta fino al 20 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 19,30; il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 19,30.

FOTO – L’inaugurazione dell’ex Casa del Boia (di Domenico Bertuccelli)

FOTO – Altre immagini dell’inaugurazione