I commercianti insistono: “Bus tornino in piazzale Verdi”

Riunione ieri (14 luglio) a Palazzo Sani, richiesta dai commercianti della zona ovest al presidente della Commissione centro storico di Confcommercio Giovanni Martini per fare il punto della situazione sul futuro di piazzale Verdi e piazzale Boccherini, a seguito del recente incontro tenutosi fra la Commissione stessa, il sindaco, gli assessori di riferimento e l’amministratore unico di Itinera. Una riunione, quella di ieri, molto partecipata, a cui ha preso parte la quasi totalità dei commercianti della zona ovest; una partecipazione davvero imponente, tenendo conto del fatto che l’incontro era destinato a una sola area specifica del centro storico, a riprova di quanto avvertita sia la questione. La Commissione centro storico di Confcommercio con i rappresentanti di zona Isola Carrara, Caterina Volpi e Alberto Venga, e il presidente Giovanni Martini si fa portavoce degli stati d’animo accesi e al tempo stesso preoccupati, emersi dalla riunione, da parte di negozianti che temono per il futuro delle loro attività e dei posti di lavoro. Nello specifico, tutti i presenti hanno ribadito all’unanimità come l’unica soluzione possibile per il futuro dei due piazzali sia quella già espressa dalla Commissione all’amministrazione comunale, vista favorevolmente anche dal sindaco: riportare momentaneamente il terminal dei bus in piazzale Verdi, sino a che non sarà completato il nuovo terminal di fianco alla stazione ferroviaria, liberando subito piazzale Boccherini dalla presenza dei pullman e ripristinando al suo interno gli stalli auto a pagamento andati perduti nei mesi scorsi.
“Fino a poco tempo fa – commentano i rappresentanti della Commissione – i commercianti erano relativamente tranquilli, fidandosi dell’impegno preso dall’amministrazione di liberare entro il 15 giugno piazzale Boccherini. Passato quel termine, hanno atteso ancora qualche giorno, ma una volta appreso a mezzo stampa dell’esistenza di problemi che avrebbero spostato questa operazione, la loro preoccupazione è salita alle stelle. Questi ritardi hanno fatto scattare l’allarme rosso: la zona sta risentendo in maniera molto pesante per quanto sta accadendo nei due piazzali e durante la riunione di lunedì i negozianti hanno detto che non sono più disposti ad arretrare di un centimetro: la nostra proposta di liberare piazzale Boccherini va eseguita quanto prima, una volta che il Comune avrà approvato il bilancio consuntivo”. “Durante l’incontro tenutosi a Palazzo Orsetti – aggiunge la Commissione – il sindaco si è detto favorevole alla nostra proposta, indicando anche delle tempistiche. E i commercianti della zona ovest, adesso, ne chiedono la realizzazione”. Dalla riunione di Palazzo Sani è emerso un altro aspetto importante: i negozianti si sono detti dispostì, sì, ad attendere ancora i pochi giorni sufficienti per arrivare alla approvazione del bilancio da parte del Comune, ma al tempo stesso si sono già organizzati per dar vita, qualora non venissero rispettate le tempistiche e le modalità emerse durante il faccia a faccia tenutosi a Palazzo Orsetti, a forme di protesta. “Se il Comune manterrà gli impegni – hanno detto i negozianti della zona ovest – tutto rientrerà e resteremo fermi, ma se anche questa promessa verrà disattesa faremo sentire all’unanimità la nostra voce in maniera forte”.