Vetreria Guidi, l’azienda: “I ritardi della cassaintegrazione non dipendono da noi”

Vetreria Guidi, l’azienda replica alle accuse dei sindacati e dei lavoratori, definendo la mobilitazione degli ultimi giorni “paradossale”. “L’azienda Guidi – si spiega in una nota -, come molte altre imprese, continua a subire la crisi economica: ciò che stupisce è la sua reiterata apparizione sulle pagine dei quotidiani locali.  Dai dipendenti, alcuni impiegati presso la ditta addirittura da 35 anni, l’azienda si aspetterebbe riconoscenza per la dedizione con cui l’attività è stata portata avanti da oltre mezzo secolo. Stipendi pagati puntualmente, premi e gratificazioni di altro tipo: potrebbero dire lo stesso altri? La famiglia Guidi ha profuso tutte le proprie energie psico-fisiche nell’azienda, credendo nel futuro della stessa e investendo, finché è stato possibile sopportare la difficile situazione economica sopraggiunta nel Paese e non solo”.

“Il rammarico è dovuto anche alla scelta dei dipendenti – spiega l’azienda  -, concordata con le associazioni sindacali, di usare la stampa come mezzo di comunicazione, rendendo così il confronto ancora più carico di tensione e di astio, ricercando la spettacolarizzazione e la risonanza mediatica. La mancata autorizzazione della cassa integrazione straordinaria dipende dai ritardi dell’esame delle pratiche del ministero del lavoro, non certo dalla cattiva volontà dell’azienda. La famiglia Guidi si arroga l’onore e l’onere di stabilire un proprio progetto industriale, le cui scelte e soluzioni possono essere oggetto di confronto, ma non di sterili polemiche né tantomeno di ricatti o minacce attraverso la stampa. Infine, la Vetreria Guidi augura a tutti coloro che si trovano in difficoltà di superare questo momento; l’attività cercherà di fare lo stesso, per tornare a portare benessere e occupazione così come fa da oltre cinquant’anni nel territorio”.