Nencini promette i fondi per il raddoppio ferroviario della Lucca Pistoia

“Dal governo arriveranno molti fondi” per le infrastrutture in Toscana: lo ha affermato Riccardo Nencini, viceministro per le Infrastrutture, intervenuto oggi a un convegno sul tema organizzato a Firenze dal gruppo Psi al Senato. “Firenze per la tramvia – ha ricordato – è già stata destinataria di 115 milioni, per firmare l’accordo per Piombino 270 milioni, e con il prossimo Sblocca Italia arriveranno denari per le Ferrovie e la Tirrenica”. In generale, ha detto il viceministro, “stiamo lavorando su più piste: da una parte la Regione, e io condivido, a unire le due società aeroportuali di Firenze e Pisa che è la strada giusta, tale da avere una grossa infrastruttura aeroportuale in Toscana, competitiva con le più grandi a livello nazionale. Per la Tirrenica dovremo mettere denaro alcuni fondi fino dallo sblocca Italia nelle prossime settimane. Poi la nuova ferrovia Lucca-Pistoia-Firenze col raddoppio, e qui siamo quasi a posto. Quindi, una discussione aperta con le Ferrovie perché i treni regionali siano più competitivi abbiano un servizio migliore per il cittadino e siano più puliti”. “Abbiamo indicato delle priorità precise – spiega invece il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi -: il completamento della Tirrenica si trascina da 50 anni ed è fondamentale per tutta la Toscana della costa per il suo sviluppo. Io ho accettato che si sovrapponesse alla variante Aurelia, fatto non banale. Questo ci ha impegnato a tutelare con meccanismi adeguati le popolazioni che abitano in quelle zone allo scopo di garantire la pendolarità prima di tutto, poi abbiamo rilasciato tutti i permessi”.
L’altra priorità, ha ribadito Rossi, “è la Lucca-Pistoia. Lo Stato ci deve mettere 200 milioni, noi ne abbiamo messi 36 e siamo disposti a metterne altri 200. E’ fondamentale modernizzare il trasporto ferroviario, non si puà continuare ad andare sulla linea di Leopoldo II dell’800, impiegando un’ora e 45. E poi abbiamo già lo stanziamento per la circonvallazione di Lucca, chiuderemo anche qui con contributi regionali che si aggiungono a quelli di Anas. Potrei aggiungere i 150 milioni per la Grosseto-Siena. Stiamo sviluppando un rapporto col governo, anche col viceministro e con la presidenza del Consiglio”.