Destinazione Campo di Marte, Cristofani (Pd): “Le ultime polemiche? Un dialogo tra sordi”

Destinazione del Campo di Marte, il Pd dice la sua. “Negli ultimi giorni, si sono riaccesi i fari sul futuro di Campo di Marte a seguito della conferenza stampa congiunta tra Asl 2 e Comune di Lucca per comunicare gli obiettivi per il potenziamento della sanità territoriale – spiega Pierluigi Cristofani, della segreteria comunale del Partito Democratico di Lucca -. Asl 2 e Amministrazione Comunale stanno lavorando per recuperare i ritardi cronici che il nostro territorio sconta su questi servizi a causa dell’immobilismo di chi, fino a pochi anni fa, niente ha fatto in questo settore. In questa ottica il riutilizzo del presidio di Campo di Marte, dopo il trasferimento delle attività ospedaliere al San Luca, è opportunità straordinaria per Lucca. Il Pd ha affrontato questo, che è un argomento centrale negli sviluppi futuri della città, approvando all’unanimità in assemblea comunale un ordine del giorno sulle destinazioni dell’area in questione, comprendendo nelle valutazioni generali sia la parte che rimarrà a destinazione sanitaria sia la parte che dovrà essere ridestinata”. “Per tutto il Pd il progetto sull’utilizzo di Campo di Marte deve mettere al centro la riqualificazione ambientale degli edifici e dell’area in cui insistono. Si deve operare senza aumentare ulteriormente la cubatura edificata procedendo, ove possibile, con il recupero e la riqualificazione dell’esistente valutando la possibilità di abbattere alcuni edifici recuperando aree verdi e perseguendo, inoltre, l’obiettivo dell’efficientamento energetico. Le polemiche che si stanno riaccendendo nel dibattito pubblico rischiano di apparire come un dialogo tra sordi, piuttosto che una reale differenza di vedute, tra amministrazione e partito. Sia Alessandro Tambellini, sia il segretario comunale hanno ribadito che il criterio dei volumi zero è centrale per qualsiasi utilizzo futuro. Restituire al quartiere un’area moderna ed efficiente che sia in grado di rispondere alle sempre maggiori esigenze riguardo ai servizi al cittadino, che il territorio manifesta sarà la sfida che l’amministrazione dovrà affrontare nei prossimi anni – aggiunge Cristofani -. Allo stesso tempo è indispensabile garantire adeguati servizi sia in termini di efficacia che di efficienza e le scelte di oggi devono essere fatte con una prospettiva di lungo termine e non legate solo a soluzioni contingenti. La bussola per le future scelte resta l’interesse dei cittadini. In particolare la necessità di avere in tempi rapidi, ma anche al meglio della soluzione infrastrutturale, un edificio in grado di assicurare servizi territoriali efficienti e in grado di supportare, in continuità di cura, sia le patologie croniche sia il post fase acuta. Sono certo che seguendo questa bussola il mio partito e l’Amministrazione Comunale – conclude Cristofani – collaboreranno per dare le migliori risposte possibili alla città”.
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