Ok al piano delle opere ma è scontro su Campo di Marte

Dalle nuove rotatorie, al primo lotto del terminal bus all’ex scalo merci. Fino al recupero del Mercato del Carmine, alla riqualificazione di quello di Pulìa, e ad un primo intervento al Campo di Marte, con il trasferimento del comando della polizia municipale di Lucca in un padiglione liberato dall’Asl. In consiglio comunale arriva il via libera al piano triennale delle opere pubbliche, con 17 favorevoli, 5 contrari e 4 astenuti. Ma è proprio sugli interventi previsti al Carmine e sul trasloco dei vigili al vecchio ospedale che si appuntano le critiche dell’opposizione che accusa la maggioranza di mancare di progettualità a lunga scadenza. Critiche non sono mancate anche per gli interventi previsti all’ex Manifattura e all’ex caserma Lorenzini, per l’impianto di teleriscaldamento, nel primo caso, e per la riqualificazione complessiva nel secondo, dopo le recenti fibrillazioni – e le questioni ancora aperte – legate ai progetti Piuss.
L’assessore ai lavori pubblici, Francesca Pierotti, in apertura della discussione ha voluto sottolineare che centrali nel piano sono le manutenzioni straordinarie su tutto il territorio e gli investimenti per la sicurezza stradale, giustificando anche gli interventi che guardano al futuro della mobilità locale e della restituzione di funzioni e servizi a grandi contenitori, come il Carmine, appunto, e il Campo di Marte.
“Le priorità sono la manutenzione del territorio e dell’edilizia esistente – sottolinea, precisando subito le risorse a disposizione -: per il 2014 le coperture sono da ricercare negli oneri di urbanizzazione, quantificabili intorno ad un milione e 400mila euro, in un piano di alienazioni da 920mila euro e in circa 500mila euro derivanti delle sanzioni e destinati alla sicurezza stradale”.
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Le priorità. Non soltanto manutenzioni ma anche nuovi interventi, quindi, soprattutto sul fronte della mobilità. “Nel 2014 è stata inserita la quota parte per la realizzazione del terminal bus alla stazione – sottolinea l’assessore -. Alla Regione Toscana abbiamo chiesto i fondi integrativi per la realizzazione complessiva del progetto. C’è poi uno stanziamento per l’ampliamento delle piste ciclabili: per il 2014 è previsto un primo intervento in accordo con Capannori: si tratta del progetto di una pista ciclabile che colleghi i comuni di Lucca e Capannori lungo l’acquedotto del Nottolini. Questi due interventi per la mobilità si legano ai progetti stabiliti per il futuro”.
Sul fronte della viabilità, sono stati inseriti nel piano interventi per la manutenzione straordinaria e altri per la riorganizzazione del sistema viario sul territorio urbano. Quanto all’edilizia pubblica e a quella scolastica, sono stati conclusi accordi con Fondazioni e altri enti. “Proseguiranno gli interventi sull’edilizia scolastica – prosegue Pierotti -: sono previsti due interventi di adeguamento di due plessi scolastici, in particolare le scuole dell’infanzia di Tempagnano e quella di San Concordio”. Quanto all’edilizia scolastica, il piano prevede stanziamenti per l’adeguamento delle mense e dei refettori delle scuole, dove sono state rilevate carenze.
Quanto alle grandi opere proseguiranno gli interventi al Mercato del Carmine, con uno stanziamento per il 2014 di 500mila euro previsto dalla convenzione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Ancora grazie alla Fondazione, nel corso dell’anno, sono programmati altri interventi sulle Mura di Lucca.
Per quello che riguarda la manutenzione straordinaria del territorio, l’obiettivo del Comune è quello di presentare una richiesta di fondi, in accordo con il Consorzio di Bonifica, alla Regione Toscana, per la difesa del suolo. “L’amministrazione comunale – sottolinea l’assessore – si è mossa per garantire sul territorio interventi di manutenzione straordinaria, dal centro storico alle periferie”.
Campo di Marte. Nel piano triennale vengono date già delle indicazioni sul futuro del Campo di Marte, dove è previsto il trasferimento, come primo intervento, del comando della polizia municipale di Lucca. “L’orientamento dell’amministrazione – spiega l’assessore – è quello di riportare funzioni pubbliche all’interno di Campo di Marte. Come scelta forte, in questo senso, è stata fatta quella di trasferire al vecchio ospedale il comando dei vigili urbani. Siamo nella fase della trattativa con l’Asl – dice – perché l’immobile non è chiaramente di proprietà dell’amministrazione. L’intervento necessario è finanziato con un mutuo, che verrà attivato quando ci sarà eventualmente l’accordo che rientra in un progetto molto più ampio, sul quale stiamo ancora ragionando”.
Manifattura e ex Lorenzini. La questione finita nel mirino è quella della realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento. L’opposizione ha incalzato chiedendo i motivi di questo intervento, al di fuori dei cantieri Piuss. “Sulla progettazione Piuss – commenta l’assessore Pierotti – l’amministrazione sta facendo accurate verifiche”. E poi chiarisce che l’intervento del teleriscaldamento non è un progetto finanziato con fondi Piuss: “Si tratta di un progetto collaterale. Anche per quello che riguarda l’ex caserma Lorenzini – continua la Pierotti – l’amministrazione aveva previsto un intervento complessivo su tutta l’ex caserma, più ampio di quello iniziale. Per questo nel piano delle opere pubbliche figura nello specifico lo stanziamento”.
Mercato di Pulìa. Stanziamento importante per il mercato ortofrutticolo per il Mercato di Pulìa, per sostenere le attività presenti.
Asse suburbano. Il progetto, spiega, è ambizioso. “Non si parla soltanto della realizzazione della nuova strada tra l’Acquacalda e viale Castracani – sottolinea la Pierotti – ma prevede anche la costruzione di un attraversamento ferroviario”.
Terminal bus. E’ una delle opere principali per le quali si prevede uno stanziamento già per il 2014. Il progetto prevede oltre alla realizzazione del terminal bus anche la costruzione di un parcheggio a raso. “Nella progettazione – sottolinea l’assessore – sono previsti tutti gli interventi per garantire l’accessibilità della zona, per una riqualificazione complessiva dell’area. Un milione e 600 mila euro servirà per il terminal e il parcheggio, per il quale l’amministrazione comunale ha deciso di stanziare i primi 600mila euro, attraverso un finanziamento proprio. Ma abbiamo fatto una progettazione complessiva che tenesse conto anche del parcheggio e ci siamo attivati per ottenere un finanziamento alla Regione Toscana. In una visione più ampia c’è anche la riqualificazione degli edifici esistenti. Su uno di questi c’è il vincolo della Sovrintendenza, ma l’obiettivo è quello di riqualificarli con funzioni che abbiano un interesse correlato al terminal del bus, come con un parcheggio per biciclette in sicurezza, ma anche con negozi e punti di informazione turistica. Anche la nuova rotatoria del Nottolini si lega strategicamente a quest’area”.
Il forno crematorio. Nel piano triennale è inserita anche la realizzazione del forno crematorio a Lucca. “C’è un reale interessamento da parte dei privati – annuncia l’assessore Pierotti al riguardo -: per questo abbiamo voluto prevederlo tra le opere pubbliche
Il dibattito. Il primo a prendere la parola è il consigliere Piero Angelini, di Governare Lucca, che entra nella discussione sul futuro del Campo di Marte: “La proprietà – dice – degli edifici è tutt’ora dell’Asl. Prevedere la ristrutturazione di un plesso per il comando dei vigili urbani – aggiunge – cosa significa? Che si farà una convenzione con l’Asl? Apprendo soltanto ora di questa decisione – afferma Angelini -: dico che se si fa questo intervento allora si può fare anche un risanamento all’interno del carcere San Giorgio, in accordo con l’amministrazione carceraria”. Altra obiezione riguarda i lavori per il teleriscaldamento all’ex Manifattura Tabacchi e all’ex caserma Lorenzini, che figurano, con uno stanziamento, nel piano delle opere: “Questi non erano lavori rientranti nell’ambito dei cantieri Piuss?”, incalza Angelini. Virginia Lucchesi (Lucca Civica), presidente della commissione bilancio, è convinto: “Con piacere noto che si è avviato un percorso per la riqualificazione del Mercato del Carmine”.
Marco Martinelli (Forza Italia) è molto critico: “Mi chiedo il senso di portare questa pratica in consiglio comunale quando non è ancora stato approvato il bilancio di previsione. I lavori più importanti, di conseguenza, fino all’approvazione, non partono. Inoltre, questa amministrazione ha disatteso l’impegno preso di far partire i lavori nelle scuole al termine dell’anno scolastico per evitare i disagi. Ad esempio, nelle scuole di Tempagnano e San Concordio i cantieri non partono perché non c’è ancora il documento economico previsionale pronto. Non ci sono quindi ancora le coperture. Avrebbe avuto senso portare questa pratica se nel prossimo consiglio fosse approdato il bilancio. Inoltre, i lavori di manutenzione alle strade sono previsti nella somma di circa 450mila euro: sono cifre che possono andare bene per un Comune di piccolissime dimensioni, non per uno come quello di Lucca. Nel bilancio di previsione 2013 per la manutenzione delle strade si indicavano 600mila euro, mentre alla fine è stata finanziata poco meno della metà della cifra prevista. Invito l’assessore ai lavori pubblici, quando vengono decisi i bilanci a battere i pugni sul tavolo per avere più risorse”. L’assessore Pierotti replica: “Il piano ha tutte le coperture che ho indicato e il bilancio di previsione non c’entra niente. Inoltre, la spesa per la manutenzione delle strade è aumentata rispetto all’anno scorso”. “L’assessore dice cose non vere” incalza poi Martinelli, citando le cifre del bilancio consuntivo 2013 per fare un paragone con quelle attuali: “Ai 450 mila euro indicati si aggiungono – dice Martinelli – altri fondi che però sono soggetti ad un bando regionale e che quindi non sono ancora nella disponibilità dell’amministrazione”.
La consigliera Cinque Stelle, Daniela Rosellini, solleva alcuni dubbi che riguarda l’apporto di capitali privati: “Dei 9 milioni indicati, ne trovo impiegati soltanto 3”. “Ci sono poi spese per ampliamenti per vari cimiteri – dice – ma si parla di spese tecniche, indicando cinque milioni di euro”. Critiche anche sul fronte del Campo di Marte: “Dovreste ormai dirci – sottolinea Rosellini – se avete o meno un progetto complessivo. Così come per l’ex Lorenzini, dove è previsto un intervento da un milione e 800mila euro”.
Sul terminal dei bus, inoltre, le criticità, anche se c’è il progetto preliminare non sono poche. Lo ammette anche l’assessore, affermando che per la copertura dell’intervento complessivo ci si è attivati per ricercare finanziamenti regionali. Tuttavia gli interventi agli edifici esistenti all’ex scalo merci sono subordinati al parere della Sovrintendenza. Lo rivela nel dibattito anche la consigliera Rosellini, che chiede all’amministrazione come affronterà gli ostacoli e soprattutto cosa sorgerà nei fabbricati dell’ex scalo.
“Sarebbe stato auspicabile avere qualche dettaglio in più sugli interventi – sottolinea Luca Leone, consigliere di Impegno Comune -, ma anche sulle risorse”. Il consigliere poi parlando del Mercato del Carmine chiede numi sul progetto complessivo di riqualificazione: “Non si capisce ancora cosa si voglia fare al Mercato del Carmine – incalza -: è difficile quindi esprimersi sugli interventi. Sul Campo di Marte poi sarebbe finalmente necessario conoscere il progetto complessivo”. Critico Leone anche sullo stanziamento di 600mila euro per il muro di Villa Bottini: “Una cifra esorbitante – dice – con tutto quello che già è stato speso”. “La cifra non riguarda soltanto il rifacimento del muro – replica la Pierotti – per il quale sono stanziati circa 160mila euro, gli altri serviranno ad un progetto complessivo di recupero della villa”.
Pietro Fazzi, consigliere di Liberi e Responsabili, osserva: “Sono perplesso sull’insediamento dei vigili urbani al Campo di Marte – dice -: inoltre, colpisce l’importo da sei milioni di euro per l’asse suburbano tra l’Acquacalda e viale Castracani. Ci fa piacere che la gran parte degli investimenti viene concentrata nel primo dei tre anni – sottolinea Fazzi – perché delinea a mio parere la volontà forte di giungere al termine del mandato con delle realizzazioni. Ci saremmo aspettati tuttavia qualche indicazione sul parco fluviale. Ci sarebbe piaciuto vedere una soluzione indicata per il sovrappasso ferroviario. Noi condividiamo questo modo di lavorare – aggiunge Fazzi -, questo non significa una svolta o un cambiamento di prospettiva per il nostro gruppo. Ci sembra tuttavia che vada riconosciuta a questa amministrazione concretezza e un buon modo di procedere”.
Marcello Allegretti (Lucca Civica) sottolinea l’impegno nel piano delle opere pubbliche per la viabilità e le manutenzioni. Antonio Petrone (Lucca Civica) promuove il piano: “L’impostazione è molto buono – dice – ed è equilibrato perché affronta con concretezza ogni settore, dalla mobilità alle manutenzioni, alle piste ciclabili”.