Le ceneri di Giannecchini nel luogo dove respinse i tedeschi






Domani la salma del partigiano Lilio Giannecchini, il vicecomandante della Brigata Oreste, originario di Pascoso, lascerà per sempre Lucca. Oggi pomeriggio (31 luglio) gli amici lo hanno voluto commemorare nella cappella del cimitero urbano di Lucca, prima che il feretro sia trasferito per la cremazione a Pistoia. Le ceneri del comandante Toscano saranno poi trasferite dall’amico e presidente dell’associazione Ideali e Valori, Bruno Rossi, a Genova, nei terreni dove Giannecchini, che guidava la brigata partigiana, sconfisse i tedeschi. Era del resto questa la volontà di Giannecchini, scomparso all’età di 89 anni sabato sera all’ospedale San Luca, dove si trovava ricoverato ormai da alcuni mesi. Alla commemorazione hanno voluto partecipare i suoi amici più intimi, coloro che non lo hanno mai abbandonato fino alla fine. Tra di loro c’era anche l’ex assessore provinciale Emiliano Favilla.
FOTO – La commemorazione di Lilio Giannecchini al cimitero (di Domenico Bertuccelli)